Dopo la schiacciante vittoria al primo turno del delfino del sindaco uscente Cateno De Luca, Federico Basile, sono arrivati i primi commenti da parte dei principali avversari candidati alla carica di sindaco della città. Commenti che riconoscono con grande amarezza, e forse un po’ di incredulità, l’incredibile risultato del nuovo sindaco di Messina.
De Domenico (centro sinistra): “Messina talmente stanca della politica da non credere anche alle proposte serie”. “Credevamo di aver fatto una proposta di qualità, non di mediocrità. Il risultato complessivo della coalizione non è oltremodo negativo, anche perché abbiamo tenuto insieme una coalizione. Chiaramente ci aspettavamo di più. Ci sono stati alcuni fattori determinanti nell’esito di queste elezioni, quali il sistematico voto disgiunto che si è registrato nel centro destra, la difficoltà a votare per molti cittadini del quarto, quinto e sesto quartiere a causa dell’imprevedibile cambio di sezione che si è registrato il giorno delle elezioni. Pare che Messina sia così stanca della politica da non credere anche alle proposte credibili e serie, probabilmente la città è abituata più a una politica gridata con proposte fatte di illusioni. Accettiamo in ogni caso il risultato e speriamo per Messina in un futuro migliore.
“Ringraziamo di vero cuore il nostro candidato Franco De Domenico per l’impegno che ha profuso in questa campagna elettorale, portandola avanti sempre con serietà, onestà intellettuale, garbo e rispetto. Rivolgiamo, inoltre, i nostri auguri di buon lavoro a Federico Basile, neosindaco di Messina”, si legge in una nota a firma parlamentari nazionali e regionali del Movimento 5 Stelle, Grazia D’Angelo, Francesco D’Uva, Antonio De Luca e Valentina Zafarana, quest’ultima designata come vicesindaco di De Domenico; il Movimento 5 Stelle, quasi certamente, non ha neanche superato la soglia di sbarramento necessaria per entrare in Consiglio comunale.
“In questa campagna elettorale, – prosegue la nota dei pentastellati – assieme a Franco e a tutta la coalizione democratica nel cui progetto politico crediamo, sognando una Messina diversa, una Messina di tutti. Abbiamo presentato ai cittadini idee e progetti concreti per il rilancio della nostra città e abbiamo condiviso la nostra visione per il futuro della comunità intera, frutto di un dialogo intrapreso già da tempo con le altre forze politiche e basato su un confronto serrato. Abbiamo messo al centro i temi e le idee ma, purtroppo, questo non è bastato. Non possiamo nascondere né tacere la delusione per il risultato elettorale che abbiamo riscontrato sia come coalizione che come Movimento 5 Stelle. Un risultato magro che deve imporci una riflessione seria dalla quale dobbiamo e vogliamo ripartire, con entusiasmo e maturata consapevolezza”.
Maurizio Croce (centro destra): “Messina ha preferito la continuità, la coalizione non ha fatto un gran risultato”. “C’è stato un voto degli elettori che ha premiato la continuità dell’ex sindaco, evidentemente non è stata percepita la necessità del cambiamento”, ha dichiarato Croce, che poi ha aggiunto: “La coalizione di centro destra, in ogni caso, non ha fatto un gran risultato. Il voto del popolo è sacrosanto, e dunque va accettato”. Amarezza anche per il vicesindaco designato per il centro destra, Matilde Siracusano: “È un risultato certamente inaspettato. C’è stato probabilmente un problema di tenuta della coalizione”.