Michael Paparo fra i migliori dieci d’Europa nella prestigiosa Kz 2, la classe regina del karting. Va in archivio l’edizione 2022 del campionato Europeo Kz 2 con un buon piazzamento in top ten per il pilota ufficiale Ipk, autore sul circuito di Cremona di un weekend tutto in crescendo.
In qualifica Paparo col 28° tempo sugli 83 partecipanti alla gara si è assicurato uno start nelle griglie delle eliminatorie attorno alla terza fila. Di lì è riuscito ad ottenere dei piazzamenti fra la settima e l’ottava posizione utili per partire undicesimo nella finale dall’altissimo livello tecnico in cui erano tantissimi i campioni delle ruote piccole al via. Anche nell’ultima e più importante gara Michael è stato molto convincente ottimizzando il lavoro svolto nel week end e chiudendo non lontanissimo dalla vetta.
–“Il weekend ha portato risultati soddisfacenti – ha dichiarato – finalmente è andato tutto liscio e ho potuto dimostrare tutto il potenziale che abbiamo sviluppato con la IPK. Siamo stati sempre concreti, veloci e competitive, evitando rischi eccessivi che avrebbero vanificato tutto. La sorte ci ha aiutato rispetto alla prima prova dell’europeo in Belgio e abbiamo colto l’opportunità. Adesso aspettiamo il mondiale ai primi di settembre”.
Avverso ed opposto il destino per l’altro siciliano, l’agrigentino Alex Maragliano. Il pilota di Raffadali, pur risultando uno dei più veloci in pista, non è riuscito a concretizzare le sue prestazioni concludendo la finale con un ritiro.
Il suo travagliato weekend era cominciato con un ottimo tempo di qualifica, l’undicesimo, che gli consentiva di partire molto avanti nelle eliminatorie. Purtroppo già nella prima, quella disputata venerdì un contatto di gara lo aveva estromesso dalla classifica risultando così molto limitato nel prosieguo delle gare.
Ma Alex ha dato una decisa prova di carattere e nonostante una serie di problemi con le gomme ha disputato un sabato da leoni con un P6 , un P5 e addirittura due P2, che lo hanno rimesso in gioco. Purtroppo anche nella finale la sorte è stata avara e ancora una gomma afflosciata ha costretto il bravo pilota del team Drago ad alzare bandiera bianca.
Problemi tecnici anche per il siracusano Lorenzo Scata, anche lui pilota Ipk, purtroppo fuori dai giochi sin dalla fase iniziale del weekend.