I carabinieri del Comando provinciale di Messinahanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sei persone per i quali sono emersi gravi indizi di colpevolezza per i delitti – a vario titolo – di danneggiamento seguito da incendio, atti persecutori, tentata estorsione, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine e’ stata avviata dall’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina a seguito dell’incendio dell’autovettura del comandante della Stazione carabinieri di Forza d’Agro’, verificatosi nella notte del 31 marzo 2021. L’incendio’ causa’ la completa distruzione dell’autovettura di proprieta’ del sottufficiale mentre si trovava in sosta vicino l’ingresso della Caserma dei Carabinieri di Forza D’Agro’. L’attivita’ di accertamento ha permesso altresi’ di confermare la responsabilita’ degli indagati ad un altro episodio di danneggiamento seguito da incendio, ad un tentativo di estorsione ai danni del titolare di un noto ristorante di Forza d’Agro’ nell’ottobre 2021, plurimi episodi di spaccio e cessioni di sostanze stupefacenti di varia tipologia (cocaina, crack, marjuana) e diversi episodi di minacce, molestie ed intimidazioni perpetrati dagli indagati, tra il 2020 e 2021, finalizzati a porre “atti persecutori” nei confronti dell’allora responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Forza D’Agro’ e dei suoi familiari – per condizionare l’esercizio delle sue funzioni – a seguito del risultato ottenuto di una concessione edilizia in indagati.