Dopo oltre 40 anni dalla riforma della Legge 121 del 1981, che ha rivoluzionato gli assetti della Polizia di Stato, per la prima volta una donna giunge ai vertici di un sindacato di polizia. Non è solo un evento storico, ma apre concretamente alle donne un giusto riconoscimento professionale in un comparto fino ad ora a loro precluso, grazie alla visione lungimirante del segretario generale nazionale Usip, Vittorio Costantini. Nella storica sede Uil di via Lucullo 6, l’Esecutivo nazionale dell’Unione sindacale italiana poliziotti ha eletto all’unanimità Rosaria Maira, quale segretario nazionale.

Rosaria Maira, originaria di Canicattì, ma da tanti anni in servizio a Messina, laurea in Chimica ed in Giurisprudenza, è la prima donna ad assumere il ruolo di segretario nazionale di un sindacato di polizia così rappresentativo, in quanto confederato e parte integrante del “Comparto Sicurezza e Difesa” della Uil di Pierpaolo Bombardieri. In servizio presso la Sezione della polizia stradale di Messina dal 2013, in polizia dal 1998, il neo segretario nazionale Usip, era già stato nominato segretario provinciale generale aggiunto di Messina nonché responsabile nazionale per stalking, mobbing e violenza di genere. Distintasi nel sociale in quanto presidente dell’associazione Agathos e consigliere nazionale di Ananas, note associazioni di volontariato, era stata peraltro inserita lo scorso mese di maggio, nel coordinamento regionale per le malattie rare, presso l’assessorato alla Salute della regione Sicilia, in rappresentanza delle associazioni dei familiari di soggetti affetti da malattie rare.