Ancora un taglio nei servizi sanitari a danno dei cittadini delle Eolie. Come denunciato dai residenti è stata chiusa la farmacia dell’ospedale di Lipari, e l’unica dottoressa in servizio sarebbe stata trasferita a Taormina.
Una chiusura che avviene proprio quando l’isola si affolla di turisti e i servizi in favore degli utenti dovrebbero essere incrementati, non certo ridotti – denuncia il Codacons – Assistiamo ad un continuo depotenziamento della sanità pubblica alle Eolie che rappresenta uno smacco verso i residenti, i quali si sentono trattati ingiustamente come cittadini di serie B.
Crediamo che la scelta di chiudere la farmacia dell’ospedale di Lipari sia inaccettabile, illogica, sbagliata e lesiva degli interessi degli utenti, e per questo chiediamo subito un confronto con il presidente Musumeci e l’assessore regionale alla sanità, Ruggero Razza, teso a capire quale indirizzo voglia prendere l’amministrazione circa i servizi sanitari alle Eolie e quali risposte intenda fornire ai cittadini residenti che da tempo protestano contro lo stato vergognoso della sanità locale – conclude il Codacons.