Ogni qualvolta a Messina c’è un acquazzone, la Città si trasforma in un lago da far rabbrividire Garda.
Tutte le amministrazioni passate hanno dato la colpa alla precedente, ma il problema si è sempre ripetuto. Anche l’ex Sindaco Cateno De Luca, sulla maggior parte dei problemi di Messina ha spesso accusato l’Amministrazione Accorinti o la così detta “banda bassotti” di centrodestra o centrosinistra, come la definisce nelle sue dirette.
Tuttavia in questo caso non sembra ci siano stati rilevanti miglioramenti rispetto al passato.
Oggi soprattutto la zona nord è stata il centro di un temporale che l’ha messa in ginocchio. Proprio a Ganzirri, al lago già esistente, si aggiunge quello creato dall’acqua piovana.
Il traffico veicolare si è reso complicato per l’allagamento della strada, così come alcuni abitanti hanno lamentato danni e problemi connessi al fenomeno meteorologico.
Ma già ieri sera l’acqua aveva allagato tutto, per poi tornare stamattina. Sui social è intervenuto anche il consigliere della V Municipalità Francesco Pio Magazzù, che ha postato le foto del Viale Regina Elena già allagato ieri sera.
Stessa situazione il 14 Agosto scorso, con un suo video che mostra la situazione (qui).
“Ogni anno ci troviamo sempre di fronte alla stessa storia: il viale Regina Elena nel tratto tra via Olimpia e via Leonardo Sciascia diventa un vero e proprio mare dopo appena 10 minuti di pioggia.
La scusa del temporale improvviso ormai non regge più, purtroppo abbiamo preso atto dei cambiamenti climatici e dei mutamenti del fenomeni meteorologici nel segno di una maggiore violenza e portata che investono anche la nostra città.
Ma, nonostante ciò negli ultimi anni nulla di concreto è stato fatto e manca la manutenzione ordinaria oltre a quella straordinaria dei canali di scolo delle acque piovane. È evidente che si debba prendere atto dei problemi e Iniziare a progettare degli interventi mirati non a tamponare ma a risolvere e prevenire definitivamente questi allagamenti.
Ad oggi è solo fortuna se non ci sono state vittime. L’amministrazione comunale ha l’obbligo di impegnarsi in tal senso, e sarà mio impegno richiamare l’amministrazione alle sue responsabilità!”. Scrive Magazzù.
Anche a Paradiso, Faro Superiore e Torre Faro, Mortelle e sulla Panoramica quasi impossibile guidare.
Poi ancora Pace, Sant’Agata e a Sperone anche danni all’asfalto.
Il problema è solitamente la difficoltà di deflusso delle acque meteoriche. Potremmo chiederci quanti e quali interventi sono stati fatti in questi ultimi anni per migliorare gli scoli.
E ci piacerebbe avere una risposta da chi ha amministrato ed amministra. E’ vero che la crisi climatica ha reso questi fenomeni atmosferici più imprevedibili e insidiosi, ma si può intervenire per gestirli meglio.
di Michele Bruno.