Prima di campionato per un Messina quasi totalmente rinnovato, sul prato del “Franco Scoglio” si presenta una delle pretendenti al salto di categoria che arriva sullo stretto, però, dopo due retrocessioni consecutive dall’Olimpo della serie A alla serie C. Mister Auteri presenta in campo una difesa giovane, dalla presenza di Daga tra i pali al trio centrale composto da Angileri, Trasciani e Filì, la fascia mediana affidata a Konate e Versienti sull’esterno con Fofana e Marino centrali, in avanti Grillo Balde e Catania per cercare di offendere la difesa calabrese. Nel Crotone ci sono tre presenze di conoscenza messinese, Luca Calapai, cresciuto nel settore giovanile dell’Fc Messina ed esploso nel Catania, per lui una novantina di presenze in Serie B, il portiere Andrea Dini un breve passato a Messina nel 2015/16 che siede nella panchina del Crotone. Panchina dei rossoblu in cui siede Nardecchia e non Franco Lerda, altro ex calciatore giallorosso negli anni 1987 ed ’88, che sta scontando una squalifica. Crotone in campo senza alcun Under. Messina in maglia nera e Crotone in completo totalmente bianco.

Cronaca: 1′ occasione per il Crotone con Gomez che di testa in tuffo lambisce il palo alla sinistra di Daga.Al 3′ ancora il Crotone con un tiro dai venticinque metri di Tribuzzi, alto. 6′ Messina pericoloso ma la difesa calabrese manda in angolo un inserimento di Balde, 12′ angolo per il Crotone e tocco sul secondo palo che viene deviato in angolo col corpo da un difensore. 17′ pericolosa punizione di Chiricò dal fondo che Daga respinge. 20′ ammonito Versienti. 23′ tiraccio di Fofana che finisce in curva. al 26′ Tribuzzi entra in area da sinistra e si scontra con Konate, l’arbitro decreta il calcio di rigore. Batte Chiricò che scivola e manda il pallone alto sulla traversa. Al 30′ il Messina passa in vantaggio. Versienti crossa dalla trequarti sinistra e Marino in inserimento centrale supera Branduani con un colpo di testa. 32′ secondo calcio di rigore per il Crotone per il fallo di Daga su Tribuzzi lanciato a rete, ammonizione peril portiere. L’attaccante questa volta spiazza Daga e pareggia. Qualche scaramuccia dopo la rete e vengono ammoniti Trasciani e Chiricò. 43′ lanciato Catania in area sulla destra, ma la sua conclusione si perde da lato. 47′ in vantaggio il Crotone nell’ultimo minuto di recupero. Azione manovrata con Kargbo che prima lancia sull’esterno Giron e sulla respinta del cross del compagno lo stesso Kargbo, da dentro l’area, lascia partire una staffilata che buca la porta di Daga.

Alla ripresa il Messina si presenta in campo con Curiale con Catania che resta negli spogliatoi ed il Crotone inserisce Awua a posto di Giannotti. 2′ minuto Chiricò si accentra e lascia partire un diagonale che colpisce il palo, sul prosieguo dell’azione il Crotone passa ancora con Tribuzzi che prima colpisce di testa e sulla respinta di Daga ribadisce in rete con un tap-in. 6′ colpo di testa di Angileri, para facilmente Branduani. 8′ ancora il Crotone, cross dalla sinistra di Kargbo ed Awua incorna di testa e supera l’incolpevole Daga. 11′ il Messina sfiora il gol con un tentativo di Curiale che lambisce il palo dopo una leggera deviazione.. 13′ nel Crotone entra Vitale esce Tribuzzi. 18′ il Messina sostituisce Grillo e Marino con Fiorani e Napoletano.21′ un cross da metà campo vede Konate colpire di testa e superare con un pallonetto in diagonale il portiere Branduani che non si aspettava una parabola così complicata. 24′ Gomez ruba palla entra in area e Daga e costretto a mettere il angolo, 25′ tiro di Fofana, alto sulla traversa. 28′ fuori Chiricò dentro Pannitteri, fuori Kargbo dentro Panico nei rossoblu, oggi in casacca bianca. 33′ fuori Versienti dentro Piazza nel Messina. 41′ punizione di Curiale, palla alta. 42′ entra Zuppel esce Balde tra i giallorossi. Cinque minuti di recupero mentre Branduani blocca a terra un cross basso.al 49′ il Messina ci tenta su punizione dal limite e colpisce la traversa, poi Konate manda in curva. Finisce così la prima giornata del Messina che subiscono la prima sconfitta nella gara casalinga contro i più esperti calabresi.

Il primo tempo, come ci si aspettava, ha visto un Messina giostrare abbastanza veloce la sfera ma senza dare eccessive preoccupazioni al portiere crotonese Branduani. Una volta che il Crotone, squadra ancora leggermente imballata, ha trovato il vantaggio è venuta fuori tutta l’esperienza e la tecnica di una squadra che vorrà lottare per mantenersi al vertice di questo nuovo campionato.

MESSINA-CROTONE 2 – 4

Marcatori: 30′ pt Marino, 33′ pt Chiricò (rig.), 47′ Kargbo, 3′ st Tribuzzi, 8′ st Awua, 21′ st Konate

Messina: Daga, Angileri, Trasciani, Filì, Konate, Fofana, Marino (18′ st Fiorani), Versienti (33′ st Piazza), Grillo (18′ st Napoletano), Balde (42′ st Zuppel), Catania (1′ st Curiale). A disposizione Lewandowski, Camilleri, Ferrini, Berto, Nicosia, Fazzi, Fiorani, Piazza, Napoletano, Zuppel, Curiale. All. G.Auteri

Crotone: Branduani, Maxime, Cuomo, Golemic, Giannotti (1′ st Awua), Gomez, Petriccione, Tribuzzi (13′ st Vitale), Kargbo (28′ st Panico), Calapai, Chiricò (25′ st Pannitteri). A disposizione: Dini, Gattuso, Bove, Bernardotto, Vitale, Papini, Zamora, Crialese, Filosa, Cantisani, Panico, Pannitteri, Awua, Tumminello. All. M.Nardecchia

Arbitro: M.Pascarella di Nocera Inf.

Assistenti: M.Lencioni di Lucca, M.Toce di Firenze

4° Uff.: D. Di Marco di Ciampino (Roma)

Angoli 6-5

Ammonizioni: Auteri, Versienti, Trasciani, Chiricò,

Recupero: 2′ – 5′