Il Comune di Messina rischia di perdere 46 agenti di Polizia Municipale in uno dei periodi più delicati in città correlato da caos viabile, apertura delle scuole, ordine pubblico, misure anti covid, viabilità, mercati e movida. Si tratta dei vigili urbani, con contratto a tempo determinato di un anno, assunti nel 2020, in scadenza il 31 ottobre prossimo. Chiesta la proroga per il 2022/2023, ma dal Viminale ancora nessuna risposta per la prosecuzione contrattuale full time.
Lo dichiarano Gaetano Giordano e Grazia Rinaldi del sindacato Csa che sottolineano “Così rischiamo strade senza presidio” .
Palazzo Zanca ha chiesto al Ministero dell’Interno di poter prorogare i contratti di almeno un anno e contemporaneamente di far scorrere la graduatoria, assumendo i restanti 10 idonei, ma finora non sono arrivate risposte.
Il tempo stringe e il rischio è che se la risposta da Roma dovesse tardare ci si possa trovare scoperti nel periodo autunnale ed invernale, fra scuole, processioni, cantieri aperti e lavori stradali, caos viabile, movida e misure anticovid. Il Corpo dei caschi bianchi, infatti, è già ridotto all’osso. Oltre ai pensionamenti, aumentati i carichi di lavoro per gli innumerevoli controlli sul vastissimo e lunghissimo territorio comunale per prevenzione e repressione dei vari illeciti ambientali e infrazioni stradali in costante aumento che hanno elevato all’ennesima potenza il numero degli incidenti stradali in città. Impresa ardua far fronte alle numerosissime infrazioni al codice della strada e abusi vari, di vario genere e natura.
“Un corpo carente di almeno 300 unità e con un’età media di 57 anni. Un corpo che necessita di nuove leve e di concorsi interni per poter programmare l’immediato futuro” ricordano Giordano e Rinaldi.
“Chiediamo l’immediata proroga dei contratti con impiego full time e lo scorrimento della graduatoria degli idonei nonché il pagamento a saldo di tutte le spettanze maturate fino ad oggi”, affermano Giordano e Rinaldi (Csa).
In assenza di una risposta da Roma, intanto, il Comando è stato costretto a far smaltire le ferie ed i riposi arretrati a tutti i lavoratori in scadenza, Con la conseguenza che in strada si rischia di avere meno personale per i controlli di prevenzione e repressione infrazioni cds. Per prorogare i vigili servono impegni di spesa pari a circa 1 milione di euro.
La richiesta è di ottenere la proroga di un anno per il 2022/23. “Ma – spiegano Giordano e Rinaldi (Csa) – il nostro obiettivo principe è quello di arrivare a una stabilizzazione dei 46 agenti oggi formati ed armati che sono fondamentali per il presidio della città. Questi giovani hanno superato un concorso pubblico molto selettivo e hanno mostrato in questi anni di lavoro grande sensibilità verso la città e ottima professionalità”.
Le assunzioni a tempo determinato sono state possibili grazie ai Decreti Sicurezza dell’ex ministro degli Interni, Matteo Salvini. Anche il Sindaco Basile, il Comandante della Polizia Municipale Dott. Blasco, e l’Amministrazione tutta, si sono espressi favorevolmente alla proroga dei contratti.
“Speriamo adesso che tutti i buoni propositi si concretizzino in continuità lavorativa full time per questi 46 instancabili ed esemplari giovani lavoratori” concludono Giordano e Rinaldi