“Sul risanamento a MESSINA si è sprecata un’occasione perché noi stavamo lavorando a un progetto molto più ambizioso, cioè quello di prevedere per le baracche, che sono uno scandalo, 250 milioni, e di coinvolgere pienamente la Regione, che ha una responsabilità su quello che non è stato fatto”.
A dirlo il vicesegretario nazionale del PD Peppe Provenzano stamani al comune di MESSINA per una convention elettorale.
“Caduto il Governo, – prosegue Provenzano – si è scelta una via più semplice, secondo me meno adatta alla dimensione del problema, sono stanziati 100 milioni, ma senza interloquire con la Giunta regionale, quindi un domani potranno dire che la responsabilità è solo dell’esecutivo nazionale. Tra l’altro servivano ancora più risorse”.
“Ci tengo a dire – sottolinea ancora Provenzano – che quei soldi li avevo trovati proprio io. MESSINA meritava un progetto più importante con un investimento ancora maggiore in cui tutti gli attori devono essere responsabilizzati”.