Stamane l’Ordine degli avvocati e le Camere penali di Messina hanno salutato ufficialmente il procuratore capo della Repubblica Maurizio De Lucia, chiamato nelle scorse settimane dal Consiglio Superiore della Magistratura alla guida della Procura di Palermo.
“A nome dell’avvocatura messinese – ha detto il presidente dell’Ordine Domenico Santoro – ringrazio il giurista, il magistrato e l’uomo per la vicinanza al nostro Foro e per le dimostrate capacità di direzione dell’Ufficio e la tutela dell’intera compagine sociale”.
De Lucia, 61 anni di origine campana, dopo il periodo trascorso a Messina, torna nell’ufficio dove iniziò nel 1991 e, come ha dichiarato alla stampa nei giorni scorsi, il suo primo impegno sarà combattere la mafia:
“Sono grato al CSM per una nomina decisa all’unanimità, dunque con la piena condivisione da parte di tutte le sue componenti – ha detto il procuratore – conosco bene Palermo e sono consapevole delle gravi problematiche che mi attendono, proprio per questo spero in tempi brevissimi di poter incontrare i miei nuovi colleghi per iniziare a discutere dei tanti temi che dovremo affrontare, primo tra tutti naturalmente il contrasto a Cosa nostra, in tutte le sue varie forme. In questo momento il pensiero non può che andare ai tanti, troppi, magistrati palermitani, poliziotti e carabinieri che sono caduti per mano mafiosa, la cui memoria cercheremo di onorare con il nostro lavoro in ogni momento”.
Santoro, insieme con alcuni componenti del Consiglio ordinistico e rappresentanti delle Camere penali, ha poi consegnato a De Lucia un omaggio in ricordo della città dello Stretto.