In questi giorni di assoluto piattume anticiclonico, stiamo appurando ineccepibilmente che le mezze stagioni si sono estinte e il global warming sempre più predominate sta influenzando pesantemente il trend climatico. Dopo aver patito una stagione estiva infernale e atipica sotto il profilo di afa e dew point, ottobre sta ricalcando le medesime condizioni di quiescenza meteoclimatica.
Ma a chi dobbiamo attribuire la principale responsabilitá di questo aberrante stravolgimento climatico?
Come evidenzia eloquentemente Ecmwf, in pieno Atlantico settentrionale ha preso campo una poderosa struttura depressionaria contraddistinta da geopotanziali bassissimi unitamente a profondi minimi depressionari al suolo.
La risposta di questa meridianizzazione del ramo discendente del getto polare si materializza in tutta la sua incisività mediante lo spanciamento di un coriaceo anticiclone subtropicale, che si sta imponendo perentoriamente su tutto il bacino centrale del Mediterraneo.
Il robusto promontorio anticiclonico che si é ottimamente insediato smista termiche di tutto rispetto per il periodo, con una +18 a 850 hpa che adduce anomalie termiche tangibili, con uno scarto di ben 6° rispetto alle medie stagionali.
Con questo quadro sinottico ben delineato e pressoché in stallo, il bel tempo si affermerà anche martedì, mercoledì e giovedì, corredato da cielo tersi, preponderante soleggiamento, indice UV 7 e marcata escursione termica.
I venti saranno pressoché assenti sum versante tirrenico, poiché il livellamento barico offrirà una assoluta bonaccia specialmente in mattinata. Tirreno olio, mentre lo Stretto potrà essere lievemente increpato dal vento cavaliere (NE), che spirerà a regime di brezza tesa soprattutto sulla Riviera meridionale.
La temperatura permarrà nettamente sopra le media stagionale, danzando a cavallo dei 26° all’ombra, con minime di 19-20° al livello del mare.
Il tasso dell’Ur farà segnare valori medio-bassi compresi fra il 40 e il 70%.
Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano che questa lunga fase marcatamente anticiclonica non si epilogherà almeno fino a sabato. Tuttavia, proprio durante il prossimo week end dovrebbero approdare correnti meno calde ma ugualmente tiepide, che limeranno il surplus termico, senza alcuna inversione di tendenza. SICCITÀ allarmante e perduante almeno fino al 3 Novembre. Pessimo autunno che ci sta condannando a una aridità biblica.
Alessio Campobello