Il talento può nascere anche a Messina, ne abbiamo la certezza. Questo nonstante il motto sia spesso che “A Messina non c’è nenti”. In occasione della conferenza di presentazione per questo anno del team del Circolo Tennis & Vela che milita in Serie A1, abbiamo approfittato per incontrare quelle che sono le due piccole grandi stelle cresciute sportivamente in questa struttura, che ha visto nascere il loro talento.

Si tratta dei fratelli Fausto e Giorgio Tabacco, messinesi e ormai lanciati verso il palcoscenico del grande Tennis, visto che hanno raggiunto il posizionamento nel ranking mondiale Atp (618 e 601) ed hanno già vinto alcuni trofei.

Sono due giovani ragazzi rispettivamente di 20 e 19 anni, ancora timidi di fronte alla telecamera, ma che presto dovranno abituarsi ai riflettori. Si spera infatti per loro un importante futuro tra le stelle del Tennis. (qui il video dell’intervista).

Come spiega Fausto, la loro passione nasce sin da piccolini, quando il papà li portava con loro al Circolo, dove faceva le partitelle con gli amici. Iniziano a fare tennis e dimostrano un talento particolare.

Dopodiché, spiega ancora il più grande dei fratelli, si allenano dapprima a Catania e adesso sotto la supervisione di coach Tommaso Castagnola, a Vicenza, dove dice “abbiamo scelto di andare perché ci sono delle buone strutture e per staccarci un po’ dall’aria di casa e crescere umanamente”.

Idee quindi chiare per i due. Giorgio ammette che sicuramente l’obiettivo è la vetta della classifica, che hanno sognato sin da piccoli. Ma “c’è ancora tanto duro lavoro da fare”. Non si montano la testa, sono umili, e questo fa loro onore. Sono giovani e vogliono continuare ad impegnarsi per fare sempre meglio.

Ma chi sono i loro beniamini, quelli che hanno fatto battere loro il cuore e li hanno convinti a dare tutto nel Tennis?

I beniamini di Giorgio sono stati prima di tutto Gael Monfils, e poi, soprattutto per l’aspetto tecnico, l’ex numero uno Novak Djokovic. Quello di Fausto è da sempre Andy Murray, ma adesso è diventato un riferimento anche il numero 4 attuale Daniil Medvedev.

Si tratta di un grande successo per quella che si conferma una realtà di prim’ordine nel Tennis messinese, ma anche di un segnale di incoraggiamento e speranza per tutti i giovani messinesi. L’impegno paga, ed anche Messina può produrre le sue eccellenze.

di Michele Bruno.