Testacoda allo stadio Adriatico tra Pescara, vice capolista, e Messina che occupa il penultimo posto. Partita speciale per Auteri lo scorso anno proprio sulla panchina degli abruzzesi. Si affida ai giovani il tecnico del Messina che ripropone Lewandowski tra i pali, difesa a quattro con Berto, Camilleri, Filì ed Angileri, a centrocampo Mallamo, Fiorani e Fazzi, in avanti Grillo, Catania e Iannone, ben sei under nell’undici iniziale.

Cronaca: Pescara in tenuta biancoceleste, Messina Messina in tenuta giallorossa. Inizio spumeggiante con il Pescara che dirige le operazioni e Messina che pressa e riparte in contropiede. 8′ cross di Cancellotti, Desogus manda di testa a lato. 9′ percussione di Cuppone che parte dalla trequarti ed arriva in area, il suo tiro respinto con i piedi da Lewandowski finisce a Desogus che spara alto. 11′ tiro dai venticinque metri di Kraja ed il portiere del Messina costretto a mandare n angolo. Pressa il Pescara dopo le due buone occasioni da rete. 15′ ammonito Gyabuaa. 20′ conclusione alta di Kraja. 25′ punizione al limite del Messina con Iannone, tiro che colpisce la barriera. 32′ passa in vantaggio il Pescara.Insistita azione d’attacco dei biancocelesti sin quando la palla arriva sulla destra a Cancellotti che entra in area e mette in mezzo l’area piccola per l’arrivo di Vergani che tocca e mette in rete. 35′ Iannone mette in mezzo un’interessante cross rasoterra su cui non riesce ad intervenire nessuno. 36′ ammonito Brosco. 37′ infortunio muscolare per Camilleri costretto ad uscire dal campo. 39′ Sostituito da Trasciani. 41′ conclusione da fuori di Kraja, debole e centrale para Lewandowski. 43′ conclusione di Iannone dal vertice sinistro dell’area di rigore, respinge di pugno Plizzari. 47′ pericoloso contropiede del Pescara ma Cuppone sbaglia il passaggio finale per Desogus. Arriva il duplice fischio dopo due minuti di recupero.

Inizia la ripresa con il Pescara che si presenta in campo con Mora a posto di Gyabuaa e si getta subito in attacco ma il cross di Cuppone viene respinto dalla difesa. 8′ punizione dalla trequarti di Grillo e Filì colpisce di testa e manda alto sopra la traversa. 11′ Nel Messina dentro Fofana e Balde fuori Fazzi e Grillo.12′ tiro di Iannone dal limite, para Plizzari. 17′ gran discesa di Crescenti sulla sinistra, spreca Kraja al centro. 18′ Fuori Aloi e Desogus dentro Kolaj e Palmiero. 20′ contropiede del Pescara con Cuppone che supera il diretto avversario tira ma il tiro smorzato da Lewandoski viene fermato da Trasciani prima di varcare la linea di porta. 23′ Messina favorito da un rimpallo con Balde che s’invola ma il suo diagonale è fermato da Plizzari. 28′ conclusione alta di Mallamo che esce subito dopo ed entra Marino. Dentro anche Curiale per Catania. 29′ Nel Pescara Crecco per Kraja. 33′ Lewandowski salva su Kolaj che aveva un’occasione facile sul secondo palo. Ammonito Cuppone. 35′ fuori Vergani dentro Lescano. 36′ discesa di Iannone sulla sinistra e diagonale respinto da Plizzari. 37′ rasoterra centrale di Marino, blocca il portiere. 39′ ancora Iannone da fuori, il suo tiro è fuori dallo specchio della porta. 44′ lancio di Angileri per Balde che, in area, non controlla e crescenti recupera. 45′ ammonito Angileri. Vengono concessi 4 minuti di recupero. 46′ tiro di Fiorani, alto. 47′ ammonito Filì. Dopo quasi 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara.

Ancora una sconfitta esterna per il Messina, la settima consecutiva, nonostante la continua ricerca del pareggio in almeno trequarti della ripresa. Il Pescara, calato atleticamente nella ripresa, creava scompiglio ogni qualvolta si presentava in zona Lewandowski, evidenziando le lacune difensive del Messina che, in attacco, si rendeva pericoloso quasi esclusivamente con Iannone, unico a cercare la conclusione. A centrocampo Fiorani sembra essere sempre il più continuo mentre Fofana nella ripresa aumentava lo spessore della zona nevralgica.

PESCARA-MESSINA 1-0

Marcatore: 32′ pt Vergani

PESCARA: Plizzari, Crescenzi, Gyabuaa (1′ st Mora), Aloi (18′ st Kolaj), Vergani (35′ st Lescano), Brosco, Boben, Kraja (29′ st Crecco), Desogus (18′ st Palmiero), Cuppone, Cancellotti. A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Milani, Delle Monache, D’Aloia, De Marino, Ingrosso, Tupta, Saccani, Germinario. Allenatore: Colombo Alberto

MESSINA: Lewandowski, Berto, Camilleri (39′ pt Trasciani), Filí, Angileri, Mallamo (29′ st Marino), Fiorani, Fazzi (11′ st Fofana), Grillo (11′ st Balde), Catania (29′ st Curiale), Iannone. A disposizione: Daga, Ferrini, Napoletano, Zuppel, Konate, Versienti. Allenatore: Gaetano Auteri

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa

Assistenti: Marco Belsanti di Bari e Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona

4° Ufficiale: Carlo Palumbo di Bari

Ammoniti: 15′ pt Gyabuaa, 36′ pt Brosco, 35′ st Cuppone, 45′ st Angileri, 47′ st Filì

Recupero: 2′ – 4′