Si abbatte una bufera sul viale San Martino basso, dove adesso i commercianti se la prendono con il presidente del Comitato, Marco Bellantone, praticamente sfiduciato dagli stessi componenti.
Oggi ennesima tensione in viale San Martino dove si è sfiorata la rissa fra un commerciante e gli addetti dell’Atm pronti a prelevare le automobili posteggiate. La zona, com’è noto, è priva di posteggi perchè l’amministrazione comunale ha deciso di rendere pedonale i viali dove prima era possibile parcheggiare.
Sull’argomento, l’assessore Massimo Finocchiario, durante i lavori del Consiglio comunale, riferendo in aula, ha precisato: “Abbiamo fatto quello che ci è stato chiesto dal Comitato, le nostre intenzioni erano altre. Quella porzione di viale dove essere il cuore pulsante delle iniziative natalizie. Non lo hanno voluto”.
L’assessore Massimo Finocchiaro e il vicesindaco Salvatore Mondello hanno interloquito con il Comitato, manifestando la più totale apertura. Alla fine sono state assunte le decisioni sulla base di quanto proposto dal Comitato spontaneo. Ma a quanto pare non tutti i componenti erano al corrente del contenuto dalla proposta presentata a Palazzo Zanca.
Da parte dell’amministrazione comunale c’è comunque apertura. Il Comitato, mettendo da parte Marco Bellantone (presidente di un’associazione di commercianti di piazza Cairoli), ha chiesto un incontro a Palazzo Zanca per trovare una soluzione immediata.
“Cali mostruosi – afferma Salvatore Longo, del bar Progresso -, continuando di questo passo ci faranno chiudere”.
Stessi problemi per ristoranti, pizzerie e altri bar, oltre che per tutti gli altri esercizi commerciali.
Marco Bellantone, scaricato dal Comitato, che interesse avrebbe avuto per indirizzare le scelte verso una direzione diversa da quella che era stata indicata? E poi che interesse avrebbe avuto a pedonalizare gli stalli dove sono state realizzate delle istallazioni a tema natalizio?
Ultima domanda: chi le ha fatte quelle istallazioni?
Domande alle quali qualcuno dovrebbe dare una risposta perché sull’argomento di viale San Martino basso c’è una polemica molto pericolosa.