Catastrofe Messina: città mortificata

(Foto in alto Franco Raffa)

Pur se il periodo è quello natalizio il Messina arriva alla gara di oggi dopo un’altra settimana di Passione ed, a meno di sconvolgimenti, il prosieguo del campionato, tra una vittoria, un pareggio ed una sconfitta, potrebbe continuare così sino alla fine. Diciannovesima formazione su 19 gare per mister Auteri che ripropone Marino titolare, il centrocampista sembrava essere stato relegato a seconda linea. Ma, andiamo per ordine. Lewandowski in porta, sembra ormai scontato, Konate Berto, Trasciani e Versienti in difesa, in mediana Marino, Fofana e Mallamo, in avanti sugli esterni Grillo e Catania con al centro Ngombo all’esordio casalingo. Nel Taranto l’unico ex Marco Manetta siede in panchina con l’ex tecnico Eziolino Capuano. Tante le assenze nel Messina, con Angileri squalificato ed infortunato, Curiale e Balde, assenti, Filì, Fiorani e Ferrini, non in ottime condizioni vanno in panca con i giovani Capilli e D’Amore oltre Daga, Napoletano, Iannone e Zuppel.

CRONACA:

Molto poche, (115 biglietti), le presenze sugli spalti del “Franco Scoglio”. Squadre in campo con il Taranto in totale completo giallo e Messina con maglia biancoscudata e calzoncini e calzettoni neri. Campo di gioco non al meglio ma sicuramente in condizioni miglioririspetto alla precedente gara casalinga. Sugli spalti anche una piccola presenza di tifosi tarantini. Prima occasione della gara per il Taranto con Mastromonaco che sbaglia la conclusione. 2′ il Taranto protesta per un presunto fallo da rigore. Al 6′ ammonito di Fofana. 8′ Il Taranto va in vantaggio con Tommasini che di testa trafigge Lewandoski che ci mette del suo, considerato che la palla era diretta verso di lui, paperona con la palla che lo colpisce sulla gamba destra senza che il portiere abbia un sussulto per salvare la propria porta.. 13′ punizione di Labriola dalla trequarti, para facile Lewandowski. 18′ angolo per il Messina con colpo di testa di Konate, abbondantemente fuori prima del primo palo.20′ cominciano gli erroracci con  un passaggio errato a centrocampo. 23′ Versienti dall’estrema sinistra ci tenta con un rasoterra che, però finisce la sua corsa a lato.24′ punizione di Marino dai venti metri imprecisa, si perde sopra la traversa. 26′ Mastromonaco guadagna il primo angolo per il Taranto.Lewandowski sbaglia l’impatto col pallone ed il Taranto guadagna il secondo angolo. 27′ ammonito Gaston Romano. 27′ Ammonito Formiconi. Punizione per Grillo dalla destra d’attacco, solo confusione in area dopo la battuta ma senza esito.30 conclusione di Mastromonaco dopo una bella azione del Taranto che richiede un fallo di mani in area, gli viene concesso il calcio d’angolo e su quello arriva realmente il rigore per un fallo di di mano di Fofana che sbaglia l’intervento. 32′ Antonio Romano trasforma il calcio di rigore per il 2 a zero a favore dei pugliesi, palla a sinistra portiere a destra. 43′ ammonito Mallamo. Intanto, il Messina raggiunge i 450′ senza marcature. Taranto che non dimostra di essere una gran squadra ma con idee chiare in una partita che sembra essere giocata contro uno sparring partner. Finisce tra le contestazioni per un Messina che non ha fornito preoccupazioni a Vannucchi portiere del Taranto.

Inizia la ripresa entra Zuppel per Ngombo. Napoletano per Marino, nel Taranto entra Mazza per Provenzano. 2′ dal limite Tommasini si gira e tenta la botta che finisce di poco sopra la traversa. 3′ ammonito Trasciani. 9′ buon cross di Versienti ma la difesa sovrasta gli attaccanti. 11′ entra l’ex Manett esce Formiconi. 13′ Grillo dal limite manda un tiraccio fuori dai pali. 15′ Angolo di Napoletano e colpo di testa centrale di Trasciani , para Vannucchi. 16′ fuori Gaston Romano, che poco prima aveva mancato una facile occasione, dentro Guida. La sensazione è che il Messina sia ormai sceso dal suo 100 per cento al 70 per cento e così diventano evidentissimi i limiti tecnici dei singoli. 22′ ammonito Zuppel. 27′ fuori Labriola dentro Brandi nel Taranto. 29′ Guida s’insinua in area ma Trasciani anticipa in angolo Tommasini. 33′ Entrano Fiorani e Iannone, fuori Grillo e Mallamo nel Messina. 35′ punizione centrale dal limite del Messina, Catania entra ma l’assistente segnala il fuorigioco ed il gol viene annullato. Subito dopo ammonizione per Auteri da parte dell’arbitro. 39′ cross di Konate dalla trequarti, para Vannucchi. 41′ dall’angolo la palla giunge a Versienti sul vertice sinistro dell’area d’attacco, il giocatore lascia partire il tiro a giro che supera Vannucchi. 42′ Anmmonito Romano. Vengono assegnati 3 minuti di recupero. Finisce la partita con il Messina in attacco ed il Taranto , che aveva tirato i remi in barca, arretrato sulla propria trequarti in attesa del triplice fischio a difesa della vittoria.

Così continua il momento sempre più nero di un Messina che non riesce più a proporre gioco e che continua a mostrare lacune tecniche ed inconsistenza in attacco. Unica nota positiva è quella che i biancoscudati si sbloccano segnando un gol dopo 491 minuti.

MESSINA-TARANTO 1-2

Marcatori: 8′ pt Tommasini, 32′ pt Antonio Romano (rig.), 41′ st Versienti

Messina: Lewandowski, Konate, Berto, Trasciani, Versienti, Marino (1′ st Napoletano), Fofana, Mallamo (33′ st Iannone), Grillo (33′ st Fiorani), Ngombo (1′ st Zuppel), Catania. A disposizione: Daga, Capilli, Ferrini, Filì, D’Amore. All. G.Auteri

Taranto: Vannucchi, Evangelisti, Antonini, Formiconi (11′ st Manetta), Mastromonaco, Mazza (1′ st Provenzano), Labriola (27′ st Brandi), Romano, Ferrara, Gaston Romano (16′ st guida), Tommasini. A disposizione: Loliva, Caputo, Maiorino, La Monica. All. E.Capuano

Arbitro: Roberto Lovison di Padova

Assistenti: Simone Biffi di Treviglio e Manuel Marchese di Pavia

4° Ufficiale: Daniele Virgilio di Trapani

Note: totale biglietti venduti 115 (di cui 8 per il settore ospiti) per un incasso di €. 1.339,00

Ammoniti: 6′ pt Fofana, 27′ pt Formiconi, 43′ pt Mallamo, 3′ st Trasciani, 22′ st Zuppel, 35′ st Auteri (Tecnico), 42′ st Romano

Angoli: 4 – 5

Recupero: 1′ – 3′

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