Sulla ruota della galleria Telegrafo sono usciti il 24, il 31 e il 15.

Ventiquattro, come il giorno in cui si è verificato l’incidente all’interno della galleria Telegrafo, con un camion che ha preso fuoco causando ingenti danni agli impianti e, a quanto pare, alla struttura.

Trentuno, come l’ultimo giorno dell’anno in cui la galleria avrebbe dovuto essere riaperta al traffico veicolare. Giova sottolineare che, in questo caso, si è trattato di una ipotesi giornalistica che aveva fatto illudere chi sta patendo le pene dell’inferno per la chiusura di quel tratto della A20

Quindici, come i giorni necessari per ripristinare la galleria Telegrafo. Il numero è stato indicato dai vertici del Cas, travolto dalle critiche e dalle polemiche per la scarsa efficienza nell’affrontare la crisi e soprattutto nella pessima comunicazione.

Manca adesso solo un numero, quello autentico, che dovrebbe segnare la fine del calvario per gli automobilisti diretti nel Tirreno e costretti a dover utilizzare percorsi alternativi. Ma questo è numero indefinito…