Arriveranno in ATM a fine estate i primi dieci bus da sei metri acquistati con i fondi Pon Metro. I piccoli bus sono stati pensati per agevolare gli spostamenti nei borghi collinari e le navette per servizi speciali essendo mezzi di dimensioni ridotte, estremamente maneggevoli e full-electric ad emissioni zero.
Si tratta di veicoli classe A, con motorizzazione BMW di ultima generazione e con una grande autonomia, studiati per il trasporto pubblico urbano e con una serie di accortezze specifiche per le categorie più fragili, come disabili e mamme con i passeggini, grazie agli spazi studiati per accogliere carrozzine e lo speciale pianale ribassato che agevola la salita e la discesa dal bus.
Grazie a una prima trance di fondi di 2.652.000 euro, ATM ha potuto procedere con l’aggiudicazione definitiva dell’accordo quadro con la ditta Karsan che fornirà i mezzi e si occuperà della manutenzione ordinaria delle vetture. La procedura con un importo base di 8.597.000€ è stata aggiudicata con un ribasso del 34,79%.
“Utilizzando questi nuovi mezzi potremo mettere in campo nuove iniziative e supplire alla carenza di mezzi piccoli che stiamo vivendo – dichiara il Presidente di ATM, Giuseppe Campagna – I bus da sei metri sono essenziali in un contesto come Messina che è caratterizzata dalla presenza dei villaggi periferici con le strade tipiche dei borghi. Inoltre, le vetture permetteranno anche l’avvio di servizi speciali studiati per gli spostamenti nel centro cittadino e nelle isole pedonali previste dal PGTU”.