La notizia di oggi è che sta sorgendo un nuovo comitato di commercianti e cittadini del centro a sostegno delle isole pedonali. In primis dell’area pedonale di viale San Martino.

Il comitato è animato soprattutto da commercianti di piazza Cairoli che da oltre dieci anni si sono dovuti sorbire la chiusura al traffico veicolare con innegabili iniziali danni economici. Oggi, però, è cambiato tutto perché Palazzo Zanca sta dando un “senso” all’isola pedonale di piazza Cairoli con l’avvio dei lavori di riqualificazione della piazza.

“Senza l’isola pedonale di viale San Martino – argomentano – l’amministrazione comunale creerebbe un danno alla città. Si sono fatti investimenti per riqualificare il centro commerciale e senza continuità su viale San Martino si butterebbero nella spazzatura soldi pubblici”.

Il ragionamento è sensato, perché immaginare un’area pedonale limitata solo ad una piazza sarebbe un’autentica follia. L’amministrazione, peraltro, ha manifestato pubblicamente la propria volontà, annunciando isole “mega-gallittiche” di due chilometri, e se cedesse alla volontà di uno sparuto gruppo di commercianti, rinnegherebbe se stessa.

Questo, il vice sindaco Salvatore Mondello, autentico motore delle isole pedonali, lo sa benissimo e non vorrebbe fare un autogol che avrebbero ripercussioni sulla credibilità dell’intera giunta municipale.

Il nuovo comitato in corso di costituzione (sabato c’è stato un incontro preliminare fra gli aderenti), nelle prossime ore consegnerà un documento al presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, ritenendolo unico valido interlocutore con Palazzo Zanca.