“Come è ben noto, domani 28 febbraio 2023 scadranno i contratti a tempo determinato stipulati con i lavoratori per contrastare la gravissima pandemia da Covid 19. Questi lavoratori, in moltissime occasioni sono stati ed ancora lo sono essenziali per le aziende sanitarie e ospedaliere in quanto, hanno sopperito alle gravi carenze di organico ed utilizzati nelle diverse UU.OO. in modo particolare nelle Aree dell’Emergenza così come negli altri Dipartimenti per garantire i LEA, che altrimenti non potevano essere assicurati”.
E’ quanto si legge in una nota indirizzata all’assessore regionale alla Salute, firmata dal segretario generale della Uil-Fpl Messina, Livio Andronico.
“Molti di questi lavoratori hanno inoltre maturato i requisiti previsti dalla Legge 234/2021 per poter essere stabilizzati. Ciò premesso, preoccupa non poco alla scrivente organizzazione sindacale, l’assoluta incertezza decisionale da parte di codesto Onorevole Assessorato, nel prendere la giusta decisione, necessaria a salvaguardare da un alto i posti di lavoro e le professionalità acquisite e dall’altro lato l’indispensabile e necessaria continuità assistenziale utile a garantire i servizi sanitari ai cittadini utenti. Pertanto, per quanto sopraesposto auspichiamo, che nella giornata odierna nel corso dell’incontro con le organizzazioni sindacali, si possa finalmente sciogliere in maniera positiva, il nodo delle proroghe degli incarichi. Tutto ciò, al fine di impedire che improvvisamente, i presidi ospedalieri possano subire serie problematiche organizzative in quanto, la mancata proroga penalizzerebbe in modo severo l’organizzazione del lavoro con gravissime ripercussioni che ricadrebbero negativamente sui livelli essenziali di assistenza da erogare ai cittadini / utenti”.