Sanità, anche la Uil-Fpl in corteo a Palermo contro il precariato

“Stop al precariato e rilancio della Sanità pubblica in Sicilia”. Con questo slogan Uil e Cgil hanno sfilato a Palermo per rivendicare posti di lavoro di stabili nel settore sanitario siciliano.

La Uil-Fpl di Messina presente alla manifestazione di Palermo

Guidata dal segretario organizzativo, Maurizio Celona, Carmelo Runci (segretario aziendale Asp Diestretto Messina Sud), e Peppe Costa (responsabile Policlinico), una nutrita delegazione di Messina è giunta nel capoluogo siciliano per prendere parte alla manifestazione indetta da Cgil e Uil (la Cisl non era presente).

Un corteo che ha sfilato lungo le vie di Palermo per concludersi davanti al Palazzo del Governo, dove una nutrita delegazione è stata ricevuta dal capo della segreteria politica del presidente della Regione.

La nostra presenza a Palermo – affermano Andronico e Celona – è significativa perché portatrice delle istanze dei lavoratori e delle lavoratrici della nostra provincia. In particolare, è nostro intendimento portare all’attenzione del governo regionale le questioni riguardanti il tetto di spesa del Policlinico, fortemente compresso. Tali tagli comporterebbero il licenziamento di almeno 70 lavoratori Covid a partire dal 1. aprile al Policlinico. Nonché la vicenda dei tecnici di laboratorio, Oss e biologi dell’Irccs-Neurolesi, letteralmente mandati a casa lo scorso 28 febbraio. A rischio anche gli infermieri Covid. Ma poi ci sono le questioni che riguardano il personale Covid dell’Asp mandati a casa nonostante i vuoti d’organico. La Uil-Fpl di Messina è sempre in prima linea per le istanze dei lavoratori e per scrivere la parola fine alla piaga del precariato“.

Presente anche una delegazione della Uil-Pensionati, guidata dal segretario generale, Pippo Calapai.

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