Non si è fatta attendere la replica dei consiglieri comunali vicini al governo italiano alle dichiarazioni di “Invece del ponte”, comitato contrario alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Il comitato, in breve, suggeriva di investire i miliardi di euro necessari per realizzare il Ponte nell’ammodernamento e riqualificazione delle infrastrutture già esistenti, dalle autostrade ai porti.
Sulle dichiarazioni di “Invece del ponte” sono intervenuti i consiglieri comunali di Lega – Prima l’Italia a Messina, il capogruppo Giuseppe Villari e la collega e Amalia Centofanti: “Addirittura, a parlare è anche l’ex ‘amministrazione Accorinti’, protagonista durante il periodo più buio per la nostra città. Non c’è più spazio per i signori del NO: non c’è più spazio per i NO Ponte così come non c’è più spazio per i NO TAV, per i NO MOSE, per i NO. Vi consigliamo di mettervi il cuore in pace: sarà proprio il vicepremier Salvini, con il sostegno di tutto il governo di centrodestra, a realizzare l’opera green più grande e imponente al mondo che permetterà alla Sicilia e a tutto il Mezzogiorno di recuperare quel gap infrastrutturale che ci divide dal resto d’Italia.
“Inoltre, sempre grazie all’impegno e alla concretezza del centrodestra nazionale e regionale, la nostra isola potrà finalmente godere, nei prossimi anni, dello sviluppo che merita anche con l’ammodernamento di strade, autostrade, ferrovie e AV, che significano anche più occupazione per il nostro territorio”.
“Per anni, siamo stati accusati di usare l’argomento ‘Ponte’ per fini elettorali. Adesso che, in pochi mesi di governo, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ha fatto quello che ‘altri’ non hanno fatto in 10 anni, in primis mettere nero su bianco la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, le ‘sinistre’ sconfitte non sanno più a cosa appellarsi e strumentalizzano il tema per pura becera visibilità”.
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