Convogliare i flussi turistici nel centro commerciale della città. E’ questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale che, su sollecitazione dell’assessore al commercio, Massimo Finocchiaro, sta varando un piano che consentirà ai negozianti di piazza Cairoli e viale San Martino di poter respirare.

La stagione crocieristica ormai è alle porte (scatta ufficialmente il 1. aprile), ed a Palazzo Zanca l’assessore alla viabilità e vice sindaco Salvatore Mondello, d’intesa con il sindaco Federico Basile, sta predisponendo i provvedimenti che prevedono come primo obiettivo l’istituzione di una fermata dei bus turistici e dei trenini, a piazza Cairoli. Si sta individuando la zona che possa consentire ai turisti di potere raggiungere il centro commerciale della città con estrema facilità.

“Abbiamo a cuore le sorti del commercio cittadino – afferma Massimo Finocchiaro, assessore al commercio – e non potevamo che raccogliere l’appello di alcune associazioni di categoria che sollecitavano l’apertura di un vero e proprio flusso turistico in centro città. Ok i percorsi turistici per le zone di interesse storico-architettonico di cui si è occupato il collega Caruso, ma era indispensabile pensare anche al commercio. I flussi si riverseranno sull’isola pedonale di viale San Martino“.

Le notizie che giungono da Palazzo Zanca hanno fatto tirare un sospiro di sollievo ai commercianti, i quali erano allarmati perchè l’assessore Caruso originariamente pare avesse escluso le fermate di bus e trenini nel centro commerciale. Nulla di tutto questo, anzi in cantiere c’è anche l’istituzione di un bus navetta dell’Atm che faccia la spola fra il terminal delle navi e piazza Cairoli.

L’intervento dell’assessore Caruso

Sull’argomento chiarisce l’assessore al turismo, Enzo Caruso. “Per me i commercianti sono la vita della città, non vorrei essere stato frainteso da qualche operatore, ma ho solo detto che il piano precedente non prevedeva la fermata a Cairoli. Adesso ci stiamo lavorando perché il commercio è importantissimo per la nostra città“.