Poco meno di 545mila metri quadrati di aree a verde. Cambia il volto di Messina: è la svolta green della città. Presentato questa mattina il progetto “ForestaMe”, voluto da Palazzo Zanca per trasformare la città dello Stretto. Farla diventare “green”.

La presentazione s’è tenuta al Parco Aldo Moro, una struttura simbolo di quello che si preannuncia essere la svolta “verde” di Messina.

Affidati i lavori per quasi 8 milioni di euro per un progetto che riguarda tutta la città, comprese zone fragili come Giampilieri, zona colpita da una tragica alluvione. Verde ovunque, dal centro alle periferie, passando per i “pericolosi” viali. Come Gazzi. Lo ha sottolineato il direttore dei lavori, l’architetto Carmelo Celona, che avrà il compito di gestire la messa in opera di un progetto rivoluzionario.

A sottolineare la bontà del progetto, il sindaco Federico Basile, il quale non ha nascosto un pizzico di orgoglio per avere rimesso in pista un progetto che si era arenato. Entro 120 giorni, come annunciato in conferenza stampa, saranno avviati i lavori. “Presto – ha detto Basile – apriremo nuovi cantieri. Ma vi assicuro che il risultato sarà eccellente. Non solo verde, quindi alberi che faranno respirare la nostra città, ma anche strumenti di difesa del nostro territorio che sarà più permeabile alle precipitazioni”.

Presente anche il direttore generale, Salvo Puccio, che ha preso di petto il progetto bloccato fra le pastoie burocratiche. C’era anche il Responsabile unico del procedimento e l’assessore Cannata, la quale ha sottolineato come il progetto sarà accompagnato da un’opera di sensibilizzazione all’interno delle scuole.

E poi il sindaco ha annunciato l’avvio di un rapporto sinergico con l’INGV per la gestione del Parco Aldo Moro ed altre iniziative che sono in cantiere. C’era anche il presidente di MessinaServiziBeneComune, Mariagrazia Interdonato: la società si occuperà della gestione del verde.