“Ponte e Libertà”: uno slogan che condensa in appena tre parole il senso di un’opera che liberebbe i siciliani dal degrado economico e sociale. Lo sostengono i promotori del primo Comitato cittadino in favore del Ponte sullo Stretto di Messina.

Oggi a piazza Cairoli la prima uscita ufficiale per la raccolta delle adesioni ad un Comitato che rivolge lo sguardo al progresso. La risposta c’è stata, tenuto conto che molti messinesi si sono recati al banchetto per mettere impegnarsi in prima persona.

Ma non solo cittadini comuni, ma anche sindaci del messinese, consiglieri comunali (anche area De Luca), e soprattutto imprenditori (presente Vincenzo Franza), e rappresentanti della associazioni di categoria, come Ivo Blandina, presidente della Camera di Commercio, e Carmelo Picciotto.

Persone che fino ad oggi non hanno manifestato pubblicamente la propria posizione in ordine alla realizzazione della grande opera, ma che questa mattina hanno dimostrato, quanto meno, di non essere contrari.

Nino Germanà, autentico motore del Comitato con la collaborazione degli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, non nasconde la sua soddisfazione per la mattinata trascorsa a piazza Cairoli, dove sono state raccolte le adesioni ma soprattutto dove la politica e le istituzioni si sono confrontante con i cittadini.

“La piazza risponde – afferma il senatore della Lega – questo dimostra che a Messina il tema è particolarmente sentito. Non è vero che i messinesi non vogliono il Ponte, è vero che fino ad oggi non si era mai messo in gioco un Comitato a favore del Ponte. Adesso c’è, oggi il nostro battesimo in una piazza straordinaria che dimostra come la gente voglia il Ponte. Ringrazio quanto sono intervenuti oggi, sindaci e amministratori oltre ad esponenti della Lega giunti dalla Sicilia Orientale. Infine, un doveroso ringraziamento per la sua presenza ad Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega, che avrà un ruolo importante per le risorse europee. Sono state raccolte oltre 400 firme in 3 ore. Un ringraziamento va a tutti i partecipanti. Da domani partirà la campagna di raccolta firme online. Il Ponte sullo Stretto è un’opera strategica e fondamentale per il Mezzogiorno. Avanti tutta grazie al pragmatismo e alla concretezza del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini“.

Il tema delle fake news è stato sviscerato da un vulcanico Giacomo Guglielmo. “Il comandante della MSC dovrebbe rettificare la sua improvvida dichiarazione rilasciata proprio qui a Messina lunedì. Non è assolutamente vero che la nave che comanda non passerebbe sotto il Ponte. Lo invito a documentarsi perché la nave passerebbe comodamente anche se sul ponte passassero contemporaneamente treni, camion e automobili“.