Salvezza sempre più lontana per il Messina. Un Messina arrendevole, quello che perde contro la Gelbison al Guariglia di Agropoli. Una squadra mai scesa in campo davvero. Raciti schiera una formazione che ha l’atteggiamento di voler più accontentarsi del pareggio che di giocarsela.
Difficile capire se questo è dovuto al peso e al significato della partita, che può aver fatto crollare il Messina sotto il peso della responsabilità. Oppure ad una scelta specifica del Mister di puntare a non prendere rischi e salvarsi giocandosi poi la partita al Franco Scoglio.
Fatto sta che il rischio arriva nel finale, proprio nel terzo minuto di recupero (su cinque), quando lo 0 – 0 sembrava ormai portato a casa. L’involata in area di Marco Tumminello porta in vantaggio la Gelbison, per la festa dei cilentini.
Pomeriggio amaro per il Messina, che per salvarsi adesso deve vincere necessariamente in casa.
Una partita che comunque era parsa equilibrata nel complesso, anche se la Gelbison aveva avuto più occasioni ed aveva dato modo di vedere di essere più in forma mentalmente e fisicamente. E quindi di meritare il vantaggio.
Andare in D sarebbe comunque la sconfitta di una Città intera, di una società con numerosi problemi che non è riuscita a costruire un progetto per riportare il Messina in Serie A.
Ed una beffa per una tifoseria che però, non se la merita. I tifosi in tutto questo, più della società, dei giocatori e dell’allenatore, meriterebbero di restare nel calcio dei professionisti, per tutto il supporto che hanno dato di partita in partita nei momenti più difficili, facendo chilometri per seguire i propri beniamini.
Michele Bruno.
Gelbison-Messina 1-0: 93′ Tumminello
IL TABELLINO
GELBISON (3-4-3): D’Agostino; Granata (73′ Uliano), Cargnelutti, Gilli; Loreto (86′ Porcino), Graziani (62′ Caccavallo), Fornito (86′ Papa), Nunziante; Infantino, Kyeremateng, De Sena (62′ Tumminello). A disp.: Anatrella, Caccavallo, Capone, Corda, Correnti, Marong, Onda, Papa, Porcino, Sane, Tumminello, Uliano, Vitale. All. Galderisi
MESSINA (4-3-2-1): Fumagalli; Trasciani, Ferrini, Ferrara, Berto; Fofana, Fiorani (59′ Konate); R. Marino (74′ H.Balde), I. Balde (59′ Ragusa), Kragl; Perez. A disp.: Lewandowski, H. Balde, Salvo, G. Marino, Napoletano, Ortisi, Iannone, Grillo, Zuppel, Curiale. All. Raciti.
ARBITRO: Panettella di Bari (Stringini-Ravera).
MARCATORI: 93′ Tumminello
AMMONITI: Cargnelutti, Marino, De Sena, Ragusa, Ferrara, Tumminello.