Stop alla convenzione Policlinico-Papardo: la VI Commissione regionale Sanità ha bloccato quello che è stato definito il processo di liquidazione del Papardo. Ieri all’Ars sono stati invitati tutti i sindacati del Comparto della Sanità, tranne la Cisl che sull’argomento non ha preso alcuna posizione. Mentre la Cgil e la Fvm, che si erano premurati a prendere le distanze dal duro comunicato della Uil-Fpl dopo che era scoppiato il caso, oggi cantano vittoria. Alla resa dei conti, è passata la linea della Uil-Fpl, primo sindacato messinese della Sanità.
“Finalmente si è aperto un varco. La decisione del commissario straordinario dell’A.O. Papardo, Prof. Alberto Firenze, di firmare una convenzione con l’Università di Messina, peraltro violando la normativa contrattuale in merito alle corrette relazioni sindacali, che avrebbe compromesso l’autonomia gestionale dell’Azienda Ospedaliera Papardo, grazie alla UILFPL, è stata stoppata in sede di Sesta Commissione Sanità”.
Lo affermano in una nota Livio Andronico e Corrado Lamanna e Maurizio Celona, rispettivamente segretario generale e responsabile provinciale area medica.
“Tale convenzione, in violazione del DPR n.484/97, prevedeva la copertura dei posti vacanti dei direttori di Struttura Complessa, non attraverso le procedure concorsuali, scegliendo i migliori, ma individuati direttamente dall’Università di Messina, così come pure per la copertura dei posti vacanti di dirigenti medici di varie discipline. Nell’Audizione che si è tenuta in Commissione Sanità, le dichiarazioni della Uil-Fpl rappresentata dal Segretario Generale Livio Andronico e dal Coordinatore Provinciale dell’Area Medica Corrado Lamanna, hanno influito sulle decisioni della Sesta Commissione Sanità. Infatti l’On. Giuseppe Laccoto presidente della predetta commissione ha dichiarato che tale convenzione è da ritenersi nulla per vizi procedurali.
E’ chiaro che tale decisione, ci soddisfa con riserva, in attesa delle conseguenti decisioni da parte dell’Assessorato Regionale alla Salute. Appaiono singolari i trionfalismi di alcune organizzazioni sindacali, che hanno partecipato alla medesima riunione, sostenendo in maniera gattopardesca la convenzione, inneggiando nel contempo l’operato del manager. Nel ringraziare i politici presenti all’Audizione, che hanno supportato le azioni della UILFPL, riteniamo comunque, stante che, in altre occasioni non sempre si è mantenuto quello che era stato definito in sede istituzionale, di mantenere lo stato di agitazione del personale, e di intraprendere nei confronti del commissario straordinario, le opportune iniziative sindacali, compresa la denuncia per attività antisindacale, che sarà avviata nel più breve tempo possibile, al fine di tutelare i dirigenti medici dell’A.O Papardo che attraverso tale convenzione sarebbero stati penalizzati non solo nella loro professionalità, ma anche nell’eventuale sviluppo di carriera”.
Conclude la nota sindacale.