Una presidio fisso di vigili urbani su viale San Martino dopo che il sindaco ha deciso di riaprire l’isola pedonale. E adesso i commercianti lamentano il rigore della municipale.
Qualsiasi decisione venga assunta c’è chi si lamenta. Fa sempre discutere l’ormai ex isola pedonale permanente istituita da Palazzo Zanca, poi revocata parzialmente (sarà pedonale il viale solo nei fine settimana), tenuto conto che c’è una presenza costante di vigili urbani che impediscono la sosta breve delle automobili.
Un clima repressivo che non va giù ai commercianti del viale che hanno fortemente voluto l’eliminazione dell’isola pedonale perchè a loro dire stava compromettendo le attività commerciali. Ma non va giù nemmeno la presenza costante dei “caschi bianchi” che impediscono la sosta breve in un tratto di strada in cui è vietata.
Qualunque cosa faccia Palazzo Zanca, sbaglia. E così la decisione di riaprire il viale San Martino alle vetture dal lunedì al venerdì, ha finito per scontentare praticamente tutti: i favorevoli e i contrari.
La verità è comunque una sola: il desiderio dei commercianti era quello che venisse ripristinata la sosta selvaggia proprio innanzi ai negozi. L’amministrazione comunale, pur accogliendo le istanze dei commercianti, ha deciso di adottare il pugno duro.
Risultato? Tutti scontenti.