La Corte di Cassazione – sezione 1 – accogliendo parzialmente il ricorso ha annullato la sentenza del 16 novembre 2022 della Corte d’appello di Messina con la quale Jana Novotna, 47 anni, di nazionalità ceca, era stata condannata a nove anni e 6 mesi per aver tentato il 24 novembre 2021 di ferire mortalmente due extracomunitari a colpi di accetta in piazza della Repubblica.
I FATTI
I poliziotti delle “Volanti” avevano arrestato la donna per tentato omicidio e furto aggravato. Vittime due nigeriani che la Novotna avrebbe avvicinato, chiedendo una sigaretta, e poi tentato di colpire più volte con un’accetta, il tutto in evidente stato di ebbrezza. Notata l’accetta il cui manico fuoriusciva dalla borsa, riuscivano quindi, con un espediente, a distrarla ed a sottrarle l’arma.
L’accetta, insieme ad una catena in plastica, era stata rubata in un esercizio commerciale nei pressi della stazione ferroviaria. Senza alcun apparente motivo, l’arma era stata brandita per colpire ripetutamente le ignare vittime che, fortunatamente, sono riuscite a scansare i colpi e a scappare. Un testimone attonito avrebbe confermato quanto raccontato dai due extracomunitari. Ancora visibili sull’accetta e sulla panchina su cui le vittime erano sedute, segni compatibili con un colpo inferto con violenza.
Dopo che la perizia psichiatrica l’ha riconosciuta idonea a sostenere il processo e che al momento del fatto non presentava particolari squilibri, i giudici hanno in parte accolto le istanze degli avvocati Ivan Pietro Maravigna e Carmelo Mobilia, entrambi del Foro di Messina. Per questo motivo, in data 6 giugno 2023, la Cassazione ha annullato la sentenza impugnata limitatamente alla misura della pena e alle attenuanti generiche con rinvio per nuovo giudizio su detti punti ad altra sezione della Corte d’Appello di Messina.
Aggressione in piazza della Repubblica, sconto di pena per “Lady accetta”
redme |
lunedì 12 Giugno 2023 - 17:11
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