“Non è solo un problema strutturale ma anche gestionale. Mentre la governance del CAS affida il sevizio di comunicazione e gestione social (60mila euro per tre mesi inaudito!), gli automobilisti sono costretti a sorbirsi code chilometriche e disagi sulla tangenziale e sulla A-20. Tutto questo è inaccettabile soprattutto in estate, quando è notorio che i flussi veicolari aumentano sulle Autostrade“.
Il senatore Nino Germanà su Fb è furente contro il Consorzio per le autostrade siciliane, dopo l’ennesima giornata di “passione” vissuta ieri dagli automobilisti. Code in entrata e in uscita da Messina, in corrispondenza della galleria Trapani e dello svincolo di Giostra.
Germanà nel suo post non parla solo dei problemi strutturali, ma anche gestionali del Cas, dove la governance – scrive il senatore stupito – ha assegnato un servizio ad una società di comunicazione (di Maurizio Scaglione), per la bella cifra di 60mila euro in appena tre mesi.
Il senatore della Lega fa una denuncia pubblica aprendo i riflettori proprio sulla nuova gestione del Cas, il cui presidente Filippo Nasca, si è presentato come il paladino della giustizia: vedi la denuncia della presunta parentopoli…
Consigliamo al senatore Nino Germanà ed alla politica in genere di approfondire anche la nomina del portavoce; forse al Cas non sanno che in Sicilia la legge 150 del 2000 è stata parzialmente recepita. Infatti, per l’attività di portavoce è richiesta l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.
Ma torniamo al post di Germanà che è di fatto il prodromo ad un atto parlamentare.
“E che dire delle continue interruzioni da Messina a Palermo? D’estate i cantieri dovrebbero essere rimossi, qui invece aumentano. Questa è mala gestio! Mentre il governo nazionale ha inglobato nel decreto-Ponte, le problematiche della Palermo-Catania, rimangono irrisolti quelli della Palermo-Messina, dove il problema oltre che strutturale è gestionale. Ad esempio sei mesi fa la galleria Telegrafo veniva chiusa per l’incendio di un Tir, ancora oggi si viaggia su una sola corsia. Purtroppo tutto questo non è normale e vi prego di non utilizzare la storiella del “prima le autostrade e poi il ponte” perché non c’entra nulla e perché stasera sono un tantino nervoso!“
Conclude il post del senatore della Lega, Nino Germanà.