Tiziano Ferro Re di Messina. È un successo il concerto dell’artista di Latina allo Stadio Franco Scoglio, dove una carica di 37mila fan si è riversata per accoglierlo.
La tappa messinese è arrivata dopo altrettanti successi a San Siro, all’Olimpico, al Maradona di Napoli e a Bari. 30 i grandi successi scelti per far sognare il pubblico messinese, che si è riversato sin dal pomeriggio al Sanfilippo in attesa del suo beniamino.
Tra i brani cantati da Ferro dai classici come “Xdono”, “Imbranato”, “Rosso relativo”, “Non me lo so spiegare”, “Sere Nere”, fino ai piu recenti “Lo stadio”, “Destinazione mare” e i brani dell’ultimo album “Il mondo è nostro”.
Con Tiziano sale sul palco anche Angelina Mango, figlia d’arte di papà Pino e mamma Laura Valente, fresca vincitrice di Amici, che Tiziano ha adottato da tanto tempo. È ovviamente l’occasione per ricordare un grande artista che ha fatto la storia della musica italiana. Insieme hanno cantato il suo tormentone “Ci pensiamo domani” che ha fatto ballare i messinesi.
Messina attendeva da 6 anni questo evento, dall’ultimo concerto dell’artista laziale in Città. Tanta gente venuta da tutta la Sicilia e dalla Calabria, a cui Ferro ha dedicato un pensiero, ringraziandoli.
Era dalla pandemia che Tiziano aspettava di tornare sul palco. Avrebbe dovuto già allora esibirsi nella Città dello Stretto. Tre anni dopo ha potuto esibirsi qui e cantare anche brani come “Accetto miracoli”, mai intonati ancora in pubblico. È stato il brano che ha aperto il concerto.
Non è mancato nemmeno il ricordo della compianta Raffaella Carrà, scomparsa due anni fa, che Tiziano ha sempre portato nel cuore e immortalato in “Raffaella è mia”. Omaggi anche a due grandi siciliani come Giuni Russo e Franco Battiato.
Un bel momento anche quando toglie la felpa e mostra indosso una maglietta con la scritta rossa con il nome della Città.
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