A Messina nascerà Maxxi Med, nuovo polo museale di formazione e ricerca della fondazione Maxxi che sarà dedicato alla scena artistica del Mediterraneo. Alessandro Giuli, presidente della fondazione Maxxi, il sindaco Federico Basile e il rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea hanno firmato oggi a Roma un protocollo d’intesa per collaborare alla realizzazione.

Maxxi Med sarà un museo in grado di facilitare il dialogo interculturale tra Europa, Maghreb e Medio Oriente attraverso il linguaggio universale dell’arte. Sorgerà nell’edifico di archeologia industriale denominato Torri Morandi, di proprietà del Comune di Messina, e a Villa Pace, di proprietà dell’Università di Messina. 

Soddisfatto al riguardo il senatore della Lega Nino Germanà, secondo il quale il nascente Ponte farà da grande attrattore per il polo museale: “Una storia che si ripete: oggi, si firma la convenzione con il Comune e l’Università di Messina e anche stavolta a fare da grande attrattore è il Ponte sullo Stretto. Sono passati sette mesi da quando con Alessandro Giuli e l’amico Fabio Longo abbiamo affrontato per la prima volta il progetto del ‘Maxxi Med’ con sede in Sicilia, poi l’incontro con il rettore e con il sindaco Federico Basile che hanno manifestato da subito grande interesse.

“Oggi, ero a Roma per il Question time in Senato con il Ministro Salvini al quale va il mio ringraziamento perché è solo grazie alla sua caparbietà e alla sua determinazione per la realizzazione del Ponte se stiamo scrivendo una pagina di storia”.