Invasione di turisti a Messina che fanno i conti con l’assenza di servizi essenziali. Mancano i bagni pubblici ed è intollerabile per una città a vocazione turistica. Lo denuncia il consigliere Nunzio Signorino che sentite le lamentele di cittadini e turisti lancia una proposta all’Amministrazione comunale per cercare di essere sempre più competitiva. “Considerato che Messina è una città ricca di eventi di attrazione – spiega Signorino – non possiamo nascondere che la città continua ad essere priva di servizi essenziali, come i gabinetti pubblici. Tra una manifestazione all’altra non mancano i turisti che affollano le nostre strade per scoprire le bellezze della città, oppure per fare shopping, eppure ognuno di loro in particolar modo disabili e anziani, hanno un assillo: in caso di impellente necessità fisiologica dove rivolgersi? L’unica soluzione è fare riferimento allo spirito di comprensione di qualche esercizio commerciale o di un bar, consumando un caffè o ordinando una colazione, ma questo non è certo il sistema migliore per accogliere i nostri ospiti, specie se si tratta di famiglie intere, anziani o disabili.
A lungo andare gli stessi commercianti si indispettiscono e si irritano a fornire un servizio che dovrebbe essere il Comune ad assolvere.
“Una città non può definirsi turistica se agli ospiti non offri un servizio essenziale come i bagni pubblici. In città purtroppo questo servizio non esiste e non di rado mi sono trovato nelle condizioni di ascoltare le lagnanze di coloro che hanno evidenziato la mancanza di queste strutture”.
Signorino auspica che la segnalazione venga presa in considerazione e che a Messina si posizionino bagni chimici disponibili tutto l’anno nei punti strategici della città dello Stretto.