Il 19 e il 20 agosto tornano le Feste Aragonesi. Giunte alla quarantaduesima edizione, le due giornate rappresenteranno un momento di importante rievocazione storica che offrirà ai numerosi turisti che in questo periodo visitano il borgo, l’opportunità di effettuare un viaggio a ritroso nel tempo e di ritrovarsi nel medioevo.
L’evento è organizzato dal Comune di Montalbano Elicona con l’Associazione rievocazioni storico – religiose e la collaborazione di Pro Loco Mons Albus, Associazione Medievale Arcieri, Lanciatori di asce e coltelli, Associazione Officium Stella d’Aragona, Pro Loco Montalbano APS.
La manifestazione avrà inizio sabato alle 16 in piazza Maria SS della Provvidenza con il Palio dei quartieri, nel corso del quale le squadre partecipanti, espressione dei differenti rioni del paese, potranno sfidarsi in divertenti quanto avvincenti giochi medievali.
Sarà il borgo la location dell’evento serale, previsto a partire dalle 21 con l’apertura del mercato dei mestieri medievali e della taberna. Un vero e proprio salto nel passato per i visitatori, che potranno assistere e partecipare a spettacoli di animazione con i trampoli e con il fuoco, animazione giullaresca, tiro con l’arco, laboratorio esperienziale di sapori medievali, antichi combattimenti. Tra le tipiche viuzze che conducono al castello si potrà assistere a spettacoli di falconeria e di danze orientali, ascoltare antichi cunti o lasciarsi ammaliare dal fascino di maghe pronte a leggere il futuro nei tarocchi. Il momento clou delle feste aragonesi è rappresentato dal Corteo Storico Medievale, che partirà dal castello Svevo Aragonese alle ore 18:00 di domenica 20 agosto, per rievocare l’ingresso di Re Federico III il Grande, figlio di Pietro III d’Aragona e di Costanza di Sicilia, in “ terram et castrum Montis Albani”.
Federico III ebbe il merito di ricostruire il grande palazzo reale che, al contrario, Federico II di Svevia aveva ordinato di distruggere come punizione per la ribellione dei piccolo centro nebroideo nei suoi confronti. Dopo tanti anni torna al seguito del corteo anche la sfilata dei cavalli, grazie alla collaborazione del “Centro equestre valle dell’Etna”.
« Le feste aragonesi – dichiara il sindaco Antonino Todaro – rappresentano un momento importante per Montalbano Elicona, che da ben 42 anni ha saputo riscoprire le proprie origini e costruire il proprio presente guardando al glorioso passato. Il corteo è proprio un modo per mantenere vivo il legame con la nostra storia e con il territorio. La mia amministrazione – prosegue il primo cittadino – continua ad investire affinchè il turismo storico culturale diventi un punto di forza per l’economia del paese”.