“Il Ponte sullo Stretto consentirà alla nostra Sicilia di recuperare il tempo perduto. Lo considero il Ponte verso la libertà, verso lo sviluppo, verso il lavoro”: così il senatore Nino Germanà, segretario in commissione Trasporti e segretario della commissione bicamerale insularità, nel corso dell’incontro dal tema: ‘Il Ponte tra sviluppo e lavoro’ che si è tenuto a Panarea. “Una infrastruttura strategica per l’Europa ma soprattutto per questo nostro Sud, rimasto indietro rispetto al resto del Paese. I cittadini hanno pagato un prezzo troppo alto fino ad oggi, tra costi di insularità esorbitanti, un inquinamento davvero impressionante e un gap infrastrutturale che il Ponte ci consentirà di recuperare. Non ci sono più scuse. Abbiamo davanti a noi quattro anni di governi, nazionale, siciliano e calabrese. Il Ponte si farà e sarà un grande attrattore di investimenti. La Lega e il ministro Matteo Salvini hanno deciso di scommettere nel Sud e in questa grande opera. Mi sento di poter dare delle rassicurazioni sul fatto che non siamo indietro e che presto l’opera diventerà realtà e sarà realizzata anche con manodopera e tecnici di questa bellissima terra. C’è chi parla di referendum? Non ce n’è bisogno. Il referendum c’è già stato, il 25 settembre, quando gli italiani hanno votato il centrodestra e un programma di governo con il Ponte sullo Stretto tra le priorità. Il ministro Salvini, su questo, è un treno in corsa e noi lo stiamo seguendo”.