Dovrà rispondere del reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale un uomo di 56 anni, in quanto avrebbe colpito con calci e pugni due agenti del corpo di Polizia municipale di Taormina.

Poco prima dell’accaduto, l’uomo si trovava nei pressi della cattedrale di Taormina, dove si stava per svolgere un matrimonio. Il 56enne si sarebbe avvicinato a una giovane donna di nazionalità canadese e con fare insistente e molesto le ha chiesto dell’elemosina. La donna, palesemente infastidita, ha attirato l’attenzione di un operatore del comando di Polizia locale e ne ha chiesto l’intervento al fine di allontanare l’individuo.

La persona è stata pertanto condotta presso i locali del comando e, dopo aver proferito diversi insulti agli operatori presenti, si è scagliato con calci e pugni contro il comandante ed il vice comandante, i quali hanno subito lesioni giudicate guaribili in 5 e 7 giorni. A questo punto la persona è stata arrestata per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, reato di cui dovrà risponderne durante l’apposito processo il prossimo 19 febbraio.