Un automobilista originario di Sant’Agata di Militello, Francesco Vincenzo Maniaci, 43 anni, è morto in seguito alla caduta di un albero lungo l’A20 Messina-Palermo tra gli svincoli di Buonfornello e Cefalù. E’ accaduto poco dopo le 6, all’altezza del chilometro 175 in direzione Palermo: l’albero è crollato improvvisamente, in quel momento stava transitando un’auto che è stata investita in pieno dal grosso pino; il guidatore è morto sul colpo. Maniaci era medico a contratto all’Inps di Trapani e si stava recando sul posto di lavoro.
Con molta probabilità si era svegliato molto presto per prendere servizio. L’autostrada è rimasta del tutto bloccata visto che il tronco ha occupato l’intera carreggiata: istituita l’uscita obbligatoria a Cefalù per i veicoli provenienti da Messina e diretti a Palermo.
Il Codacons ha annunciato un esposto alla Procura: “Si tratta di un episodio gravissimo che avrebbe potuto determinare conseguenze anche peggiori – spiega il presidente regionale Giovanni Petrone -. Ci chiediamo cosa sarebbe accaduto se l’albero fosse caduto su un bus carico di passeggeri, o se avesse provocato incidenti a catena sulla tratta. Occorre accertare le responsabilità legate all’episodio: chi aveva l’obbligo di garantire la stabilità di alberi e piante ubicati in prossimità della carreggiata, quanti e quali controlli siano stati eseguiti sul tratto teatro della tragedia, e soprattutto se la morte dell’automobilista si sarebbe potuta evitare adottando interventi e misure specifiche sul fronte della sicurezza”.