La UIl-Fpl di Messina chiede finanziamenti aggiuntivo al tetto di spesa per il Policlinico di Messina. Lo fa con una nota indirizzata al governatore di Sicilia. Renato Schifani, e ai vertici della Sanità.
La sollecitazione reca la firma di Livio Andronico, segretario generale, Maurizio Celona, segretario organizzativo, Giuseppe Costa, referente aziendale, Emanuele Chiara e Concetto Girasella (RSU Aziendali Uil-Fpl Messina).
“La scrivente organizzazione sindacale, in data odierna, a seguito della riunione di delegazione trattante convocata dal Commissario straordinario dell’AOU Policlinico G. Martino di Messina, ha appreso che il tetto di spesa assegnato dall’assessore regionale alla salute non è sufficiente a garantire le coperture di alcuni posti vacanti nella dotazione organica, attualmente ricoperti da incarichi a tempo determinato. Tutto ciò appare alquanto sorprendente, stante che, le dotazioni organiche di tutte le aziende sanitarie siciliane, dovrebbero essere in armonia al tetto di spesa assegnato dalle regioni. La gravissima situazione che è emersa, se non supportata da interventi urgenti ed indifferibili da parte di codesto onorevole assessorato, attraverso finanziamenti aggiuntivi al tetto di spesa a suo tempo assegnato, potrebbe essere causa non solo di gravi disfunzioni dei servizi sanitari offerti all’utenza, ma anche perdite di chance da parte di lavoratori che stanno contribuendo, con la loro professionalità, al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Pertanto la scrivente organizzazione sindacale, nello stigmatizzare ancora una volta i tagli inappropriati dei tetti di spesa delle varie aziende sanitarie, da parte di codesto onorevole assessorato, che stanno producendo in diverse realtà disservizi a danno dell’utenza, chiede un fattivo intervento, al fine di superare tale gravissima problematica”.
Conclude la nota sindacale.