La Corte d’Appello di Messina ha ribaltato il verdetto di primo grado condannando una imprenditrice di 51 anni per aver diffuso immagini hot del suo ex amante. La donna è stata condannata a 6 mesi per diffamazione, pena sospesa. Secondo l’accusa la donna dopo aver indotto l’uomo a farsi immortalare nudo ha pubblicato le immagini sulle bacheche Facebook di conoscenti e amici, e ha diffuso volantini stampati con l’effige dell’uomo sempre nudo, e con didascalie nei suoi confronti. Immagini manipolate, secondo la denuncia, corredate da frasi che alludevano ad accuse del tutto inesistenti. I volantini erano stati inviati anche alle personalità politiche della zona ed ai familiari dell’uomo.