Messina, primo inciampo casalingo col Brindisi

Un Messina troppo brutto per essere vero, al “Franco Scoglio” il Brindisi passa 0-1. Una pillola amarissima da ingoiare per i peloritani che non riescono a mantenere l’imbattibilità casalinga.Il match parte subito con i peloritani in avanti, al 6’ Ragusa recupera un pallone pericoloso e serve Plescia vicino l’area piccola che non riesce ad indirizzare il tiro verso la porta. Un minuto dopo sono gli ospiti a farsi vedere con una conclusione al volo di Albertini, che trova però una deviazione di Ferrara senza impensierire Fumagalli. Al 21’ grande occasione per i giallorossi, Plescia viene trovato su lancio lungo scarta Albertazzi e prima di poter calciare viene atterrato da Cappelletti, sulla successiva punizione Emmausso non riesce a centrare la porta.

Michele Emmauso in azione (foto F. Saya)

Una prima frazione decisamente avara di emozioni che si chiude senza acuti particolari e con molto nervosismo in campo.Il secondo tempo si apre con una palla goal per il Brindisi, Bunino si libera dalla marcatura di Manetta ma il suo colpo di testa termina alto. Al 51’ si rivedono i peloritani, Cavallo da posizione defilata conclude alto. Al 54’ ancora Cavallo mette a lato del palo. Dopo un minuto sul fronte opposto Bunino non trova la porta da buona posizione. Al 64’ Emmausso riceve su spizzata di Luciani ma da posizione impossibile spara alle stelle. Il Messina continua il suo assolo, Ragusa tira dai 35 metri di prima ma trova vigile Albertazzi che blocca. La partita si sblocca al 73’ con il neo entrato Ganz che insacca la sfera colpevolmente libero su sponda di Bonino. Gli ospiti passano quindi al “Franco Scoglio” nonostante le grandissime proteste verso l’arbitro a causa di un fuorigioco. Il restante quarto d’ora passa inesorabilmente senza che i giallorossi riescano a rendersi effettivamente pericolosi, da segnalare l’espulsione di Plescia al 90’ per doppia ammonizione. L’incontro termina quindi con il risultato di 0-1, prova decisamente sottotono del Messina che può comunque recriminare per un arbitraggio fin troppo severo e quasi a senso unico. Testa ora a domenica 29 ottobre, quando i giocatori di mister Modica affronteranno allo “Scida” un Crotone pienamente rilanciato verso la corsa alle posizioni più alte della classifica facendo anche i conti con le pesanti assenze di Manetta e Plescia.

ACR MESSINA-BRINDISI 0-1

ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Manetta, Ferrara, Salvo (80’ Polito) (90’ Firenze), Ortisi, Franco (80’ Scafetta), Frisenna (80’ Giunta), Ragusa, Emmausso, Plescia, Cavallo (62’ Luciani).A disp. De Matteis, Darini, Tropea, Pacciardi, Buffa, Zammit, Zunno. All. Giacomo Modica

Brindisi (5-3-2): Albertazzi, Vona (75’ Ceesay), Monti, Albertini, Bunino (86’ Moretti), Petrucci, Bizzotto, Valenti, Fall (72’ Ganz)Cappelletti, Golfo (72’ De Angelis)A disp. Auro, Saio, Gorzelewski, Lombardi, Mazia, Bellucci, De Feo, Nicolao, Costa. All. Ciro Danucci

Marcatore: 73’ Ganz (BRI)

Ammoniti: 4’ Salvo (MES), 21’ Cappelletti (BRI), 24’ Manetta (MES), 42’ Emmausso (MES), 45’ Plescia (MES), 62’ Ortisi (MES), 94’ Scafetta (MES).

Espulsi: 86’ De Angelis (BRI), 91’ Plescia (MES).

Recupero: 1°T (2 min); 2° T (7 min).

Arbitro: Aleksandar Djurdjevic di Trieste.

Assistenti: Simone Asciamprener Ranieri di Milano e Davide Rignanese di Rimini.

IV Uomo: Giuseppe Costa di Catanzaro.

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