La UIL FPL di Messina, a seguito di richieste di incontri formali inoltrate ai vertici della Messina Social City, al fine di affrontare alcune importanti tematiche sindacali quali: Organizzazione del lavoro; Inquadramento professionale; Utilizzo del proprio mezzo di trasporto; Contratto di lavoro ed istituti da applicare. Pertanto, non essendo stata convocata dall’Azienda Speciale del Comune di Messina, la Uil FPl è stata costretta a presentare al Giudice Ordinario tramite il proprio legale Avv. Oreste Puglisi, un ricorso per condotta antisindacale ai sensi all’art.28 della legge 300/1970.
“Purtroppo, molti gestori di servizi pubblici, interpretano la loro funzione, quale gestione esclusiva delle risorse umane, senza alcun rispetto, in molte occasioni, del CCNL calpestando pertanto la democrazia nei luoghi di lavoro. Auspichiamo che il Giudice Ordinario possa restituire ai lavoratori il diritto di essere rappresentati”.
Afferma Livio Andronico, segretario generale della Uil-Fpl di Messina.