Alessio Campobello fa il punto sul meteo di Messina e provincia ed avverte:
“L’ autunno dal volto buono ha i giorni contati e dopo aver dispensato discreti rovesci qualche giorno fa, seppur non omegenei, si accinge ad apparecchiare la tavola per i primi aliti continentali. Attualmente, la Sicilia é transeuntemente imballata da un precario campo di relativa alta pressione, che neutralizza e rintuzza le perturbazioni atlantiche. Ma da venerdi, gli scambi meridiani sempre più marcati disegneranno una configurazione congeniale a un importante rimescolamento dell’aria ai bassi strati, grazie all’innesto di aliti continentali che spodesteranno la palude di umiditá e impuritá stagnante da settimane.
É da puntualizzare che su gran parte del Messinese ionico non si é vista nemmeno una goccia, aggravando un deficit penalizzante. Come evidenzia il britannico Ecmwf, giovedì il campo barico livellato su soglia di gpt più che sufficiente preserverá la stabilitá atnosferica, prolungando la mitezza fuori stagione. Ma venerdi il debole cuneo altopressorio inizierá il suo ineluttabile declino, depotenziato da un incipiente flusso occidentale che incentiverá una fitta cumulogenesi, rea di isolati piovaschi pre frontali. I venti giovedì saranno ovunque a regime di brezza, ma dalla serata di venerdi la Sicilia Tirrenica sará battuta da impetuosi venti di maestrale (NW), i cui picchi toccheranno anche gli 80 km/h in mare aperto e sullo Stretto di Messina.
Il minimo depressionario sará allocato sull’Adriatico meridionale, ma la voluminositá strutturale dell’anticiclone iberico decentrerá a est il materiale freddo a 500 hpa. Di conseguenza, sará difficile riscontrare attivitá temporalesca, tornadica e downburst. Gradiente verticale mediocre, ma l’avvezione di aria fresca a 850 hpa avrá piena realizzazione soprattuto sul messinese tirrenico. Il Tirreno sará in tempesta con onde erosive di quasi 4 metri, mentre la temperata sará in PICCHIATA soprattutto dalla serata di venerdi.
Una +2 a 850 hpa approderá sul Tirreno meridionale, mentre la dislocazione del minimo depressionario veicolerá anche la frizzante tramontana dalla mattinata di sabato. Pertanto sará opportuno indossare i cappotti invernali sabato mattina, poiché il wind chill sará problematico per chi é cagionevole di salute.
La bella notizia é che la tramontana ripulirá l’aria ai bassi strati, rimuovendo ovunque la coltre caliginosa. Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano una parentesi di bel tempo di qualche giorno, prima di un richiamo meridionale pre-frontale che aprirá una nuova escalation perturbata. Nulla di sensazionale, sia chiaro. Nessuna invernata e nessun evento alluvionale, ma la dinamicitá sará il marchio di fabbrica di scambi meridiani sempre più in voga”.