“Libriamoci”, l’assessore Currò visita gli studenti della “Enzo Drago”

“Momenti di confronto tra istituzioni e scuole, come questo, sono importanti al fine di favorire il benessere scolastico”. Così l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Pietro Currò, rivolgendosi agli studenti dell’istituto comprensivo “Enzo Drago” durante la sua visita nell’ambito dell’iniziativa “Libriamoci”. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, è finalizzata a promuovere e diffondere l’amore per la lettura a voce alta. Per l’occasione, ieri l’assessore Currò è stato invitato a partecipare a un incontro tenutosi alla scuola “Enzo Drago”. L’assessore Currò, accolto dalla dirigente scolastica Virginia Ruggeri e dal corpo docenti, ha avuto l’opportunità di interagire con gli alunni e le alunne dell’istituto, con i quali ha condiviso e sottolineato l’importanza dell’istruzione. All’istituto Enzo Drago il progetto libriamoci è stato curato dalla professoressa Alessandra Iurato.

Nel rivolgersi agli studenti, Currò ha evidenziato che “la scuola è luogo della vita in comune, delle relazioni, delle regole condivise e degli apprendimenti che aprono i vostri orizzonti alla conoscenza della vita, oltre che essere la leva fondamentale per lo sviluppo della società futura. Momenti di confronto tra istituzioni e scuole, come questo, sono importanti al fine di favorire il benessere scolastico attraverso azioni sinergiche volte al rinnovamento di metodologie e di strumenti del settore”.

Durante la visita, l’assessore Currò ha scelto di donare e illustrare agli studenti “Cristo si è fermato ad Eboli”, il romanzo di Carlo Levi, animato da aspetti sociali e umani nel contesto della questione meridionale. La visita è stata anche occasione per l’assessore Currò di prendere visione della realtà scolastica e constatare le metodologie didattiche innovative, i laboratori tecnologici e gli spazi dedicati all’inclusività, dei quali è dotato l’istituto scolastico e tra questi, la recente aula multisensoriale realizzata con il PON infanzia, arredata di sedute morbide e avvolgenti, giochi per la coordinazione oculo-manuale, pannelli per lo sviluppo cognitivo e percorsi sensomotori di colori diversi per creare un setting favorevole al rilassamento funzionale; oltre a verificare i successi ottenuti dalla scuola nell’ambito di menzioni per la partecipazione a concorsi nazionali.

red..me

Published by
red..me