La Uil Messina esprime le sue congratulazioni alla neo-rettrice dell’Università di Messina, la professoressa Giovanna Spatari, per il risultato raggiunto, auspicandosi al contempo che quello del prossimo sessennio sia un rettorato di reale rottura rispetto a quello del prof. Cuzzocrea, caratterizzato dal vero rispetto dei valori di legalità e trasparenza, oltre che da un concreto coinvolgimento dell’intera comunità accademica.
“Rivolgiamo alla prof.ssa Giovanna Spatari, nuova Rettrice dell’Università di Messina e prima donna ad assumere questo ruolo apicale nella storia dell’Ateneo, le più vive congratulazioni e gli auguri di buon lavoro. – ha dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina – L’Ateneo di Messina deve essere “ricostruito” e vi è l’assoluta necessità di trasmettere tangibili elementi caratterizzati da forte rottura e discontinuità con il recentissimo passato in un’ottica di pieno rispetto dei valori della legalità e della trasparenza. Auspichiamo, pertanto, che la neo-Rettrice prof.ssa Spatari sia protagonista di una nuova stagione che veda il pieno coinvolgimento di tutto il capitale umano dell’Università rappresentato, in primis, dagli studenti, dalla comunità accademica e dal personale tecnico-amministrativo.
“Siamo, altresì, convinti che uno dei primi atti della nuova Rettrice dell’Università di Messina dovrà necessariamente riguardare il rilancio del Policlinico universitario, anche alla luce del suo primario ruolo di presidio sanitario al servizio della collettività. La Uil, come sempre, farà la sua parte fino in fondo ed auspica un confronto aperto e franco nell’interesse dell’Ateneo e della sua comunità. Intanto, rinnoviamo gli auguri alla prof.ssa Spatari, da oggi Rettrice dell’Università di Messina”.