Prorogati i contratti di lavoro del personale a tempo determinato al Policlinico di Messina. Esulta la Uil-Fpl che, assieme ad altre cinque sigle sindacali (Fp-Cgil, Fials, Nursind, Nursing-Up e USB), ha condotto un’autentica battaglia culminata con un sciopero generale di 24 ore.
“Nel prendere atto di quanto disposto dal management del Policlinico al fine di consentire il mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza, tuttavia non riusciamo a comprendere l’inerzia dell’Assessorato Regionale alla Salute riguardo il mancato riscontro inerente l’aumento del tetto di spesa per il Policlinico Universitario di Messina al fine di potenziare l’organico e garantire la giusta assistenza ai cittadini/utenti. Pertanto, seguiranno degli incontri con i Segretari Provinciali ed Aziendali di CGIL Fp, Fials,Nunsind, Nursing UP ed USB per avviare di comune accordo le azioni sindacali e rivendicare il sacrosanto diritto alla salute”.
E’ quanto afferma Livio Andronico, segretario generale della Uil-Fpl di Mesisna.
“Serve una linea precisa, la Uil FPl è convinta che ai dipendenti a tempo determinato dell’azienda Policlinico serve una risposta. Il compito del sindacato è quello di migliorare la vita e salvaguardare i diritti dei lavoratori delle lavoratrici. Con molta chiarezza, continuiamo a dire che per la Uil-Fpl è importante e prioritaria la salvaguardia della Sanità pubblica. Quindi chiediamo al Governo Regionale di destinare maggiori risorse per il Policlinico di Messina, così da garantire i LEA ed i Livelli Occupazionali. Attendiamo risposta dal governo regionale”.
Conclude Livio Andronico.