Il Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina ha approvato l’aggiornamento del progetto definitivo del Ponte, impantanato dal 2011. L’ok dopo il tavolo tecnico presieduto da Giuseppe Recchi durante il quale l’amministratore delegato della Spa, Pietro Ciucci, ha presentato la relazione del progettista e l’ulteriore documentazione progettuale finalizzata al riavvio della realizzazione dell’opera, come previsto dalla legge.
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La relazione è stata predisposta dal contraente generale Eurolink, guidato dal Gruppo Webuild. L’approvazione della Relazione è il risultato di un articolato sistema di verifiche posto in essere dalla Stretto di Messina che, oltre alla Direzione Tecnica della Società, ha coinvolto la Parsons Transportation Group in qualità di Project Management Consultant e un Expert Panel quale organo a supporto per le attività tecnico-specialistiche di Alta Sorveglianza, composto da quattro massimi rappresentanti nelle discipline di aerodinamica-aeroelastica, sismica, geotecnica e ambiente. La Società ha acquisito dal Comitato scientifico il parere favorevole con raccomandazioni sulla relazione. Il Comitato Scientifico è un Organo autonomo e indipendente istituito dalla Legge 1158/1971, composto da nove esperti nominati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti d’intesa con la Regione Calabria e la Regione Siciliana.
“È un grande risultato – ha commentato Pietro Ciucci – ottenuto in pochi mesi grazie all’impegno del governo, in particolare del Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e al lavoro del Contraente generale Eurolink, della Società Stretto di Messina e dei nostri altri contraenti ed esperti nelle diverse discipline ingegneristiche legate al ponte. Si conferma un progetto straordinario, tecnicamente all’avanguardia e di riferimento a livello internazionale. Dopo i molti ponti “Messina Style” costruiti nel mondo, è il momento di realizzarlo nello Stretto di Messina”.