Questo fallimentare inverno assolutamente amorfo per la Sicilia, non ha mai compiuto il salto di qualità, permanendo impelagato nella sua mediocrità. In questi giorni la nostra regione è avvoltolata da una copertura anticiclonica strutturalmente poco giunonica, che non inibisce la cumulo genesi marittima. I massimi di gpt decentrati sulla penisola iberica inclinando il vertice della capanna anticiclonica verso la Francia, mentre un debole cut off penetrato in Algeria favorisce l’ingresso di aliti meridionali.
Poco o nulla muterà in chiave sinottica nelle prossime ore, con il fallace campo di relativa alta pressione che neutralizzerà ogni irruzione perturbata. Domenica il tempo sarà sostanzialmente buono, con cielo che spazierà dal quasi sereno all’irregolarmente nuvoloso, senza fenomeni di sorta. I venti spireranno a regime di brezza dai quadranti occidentali, mantenendo il Tirreno localmente mosso e lo Stretto di Messina pressoché calmo domenica dopo la risacca di oggi.
La temperatura non evidenzierà alcuna variazione drastica, oscillando dai 10° di minima ai 15° di Messina. Il tasso dell’umidità relativa farà segnare valori elevati compreso fra il 60 e l ‘80%. Le tendenze del tempo a medio termine prefigurano un netto decadimento del campo barico, per mano di correnti orientali lievemente instabili. Ma di serie perturbazioni nemmeno a parlarne. Qualcosina bolle in pentola soltanto dopo il 24 grazie all’arrembante Atlantico.
Alessio Campobello