Sono iniziate le grandi manovre in vista delle Europee in casa Lega. C’è grande attivismo fra i rappresentanti istituzionali che fanno riferimento al senatore Nino Germanà.
Il Gruppo consiliare e il Direttivo cittadino della Lega a confronto stamane in vista delle prossime elezioni europee. Una discussione serrata che ha messo a fuoco i quattro obiettivi immediati: l’apertura della sede della Lega in città alla fine di marzo, la definizione della struttura del partito in città e in provincia, le prime ipotesi in vista delle elezioni di giugno e la visita in città a fine aprile del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
A coordinare i lavori il senatore e vicecapogruppo della Lega a Palazzo Madama Nino Germanà, che ha dato la propria disponibilità a candidarsi per il seggio a Bruxelles.
“Questo è un momento importantissimo per Messina, la Sicilia e il Meridione -ha dichiarato Germanà- e sono a disposizione del partito per portare avanti le nostre battaglie per il riscatto del Mezzogiorno. Ovviamente, se a Messina fosse chiesto l’impegno di una quota rosa, non mancherà alla classe dirigente locale di individuare la persona più adatta. Come Lega noi messinesi possiamo contare su ben sei consiglieri comunali e questo è il segno che stiamo lavorando bene e il territorio ci premia. Complessivamente, nell’intera provincia di Messina gli amministratori della Lega sono ben 81 e anche questo mi sembra un segnale importante che arriva dagli elettori che premiamo l’impegno mio, di Pippo Laccoto e dei quadri dirigenti”.