ROMA (ITALPRESS) – “La collaborazione istituzionale è doverosa nell’ottica del controllo democratico e della corretta amministrazione delle forme della giustizia, ma sempre nel rispetto dell’autonomia della magistratura: questi valori pongono verifiche stringenti, ma non tollerano il gioco di insinuazioni e manovre strumentali”. Ad affermarlo è il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo nel corso di un’audizione in Commissione parlamentare antimafia sull’inchiesta di Perugia su presunte attività di dossieraggio.
“Quest’audizione è fondamentale per venire incontro a un’esigenza di interesse pubblico e allontanare il pericolo di disinformazione, speculazione e strumentalizzazione su vicende delicate – prosegue Melillo -. Le punte di scomposta polemica sembrano voler incrinare un’immagine del mio ufficio e delegittimare l’idea stessa di istituzioni neutrali e di garanzia, come appunto la Procura nazionale antimafia: Governo e Parlamento hanno sempre riconosciuto la trasparenza dell’ufficio che dirigo, in particolare riconoscendomi le funzioni di impulso investigativo anche in materia di sicurezza cibernetica, che peraltro include ciò che riguarda le indagini di Perugia”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).