Girandola di emozioni al Vigorito, un jolly dal cilindro di Frisenna regala il pari al Messina nel finale.
Giallorossi pericolosi spesso dalle parti di Paleari nel corso dei 98 minuti di gioco ma costretti ad inseguire fin dal 30’ del primo tempo a causa della rete fortunosa propiziata dalla deviazione di Lanini su una conclusione da fuori area di Nardi.
Peloritani che non si disuniscono, producendo tanto gioco e occasioni da goal. È l’ennesimo eurogoal di Frisenna a strozzare la gioia dei tifosi sanniti, che gela il Vigorito al novantesimo.
Buona la prova di tutti gli effettivi in campo, nonostante un ampio turnover adoperato da Modica che manda in rampa di lancio un centrocampo inedito composto da Firenze, Civilleri e Giunta.
Partiamo con la cronaca:
Dopo una prima fase di studio sono i padroni di casa a colpire, al 22’ tiro da fuori di Nardi che esce a fil di palo. Al 25’ risposta dei peloritani con un cross di Ragusa che supera Paleari, Berra è tempestivo nella chiusura su Zunno. Al 30’ passano avanti i campani, schema da angolo con Nardi che conclude da fuori colpendo Lanini, la sfera termina in modo rocambolesco in porta senza che un’incolpevole Fumagalli possa intervenire.
Al 39’ rigore netto non dato al Messina, Terranova tocca di mano in modo eclatante su un cross di Zunno, veementi le proteste senza però alcun risultato. I ragazzi di Modica non mollano, al 41’ Ragusa ci prova di testa da calcio d’angolo ma Paleari blocca.
Dopo 2 minuti di recupero si chiude la prima frazione, peloritani più in palla dei padroni di casa ma carenti in fase di finalizzazione.
Il secondo tempo apre le porte alla rivolta messinese, al 60’ grande verticalizzazione di Firenze, Zunno entra in area saltando due avversari e spacca la traversa con un destro secco.
Al 62’ timida risposta locale, Lanini conclude debolmente tra le mani di Fumagalli. Al 74’ Zunno imbecca Giunta che da posizione defilata conclude trovando la respinta di Paleari in angolo.
Tutto sembra presagire il secondo KO consecutivo, ma al 90’ Frisenna riceve da Rosafio e scaraventa un bolide sotto l’incrocio. È apoteosi giallorossa nel settore ospiti del “Vigorito”, Messina che la riprende meritatamente nel finale superando un altro scoglio importante verso gli obiettivi da raggiungere.
Prossimo avversario il Latina di Fontana in quello che rappresenta un vero e proprio scontro diretto.
TABELLINO:
BENEVENTO CALCIO – ACR MESSINA 1-1
Benevento (3-4-3): Paleari, Berra, Capellini, Masciangelo (87’ Viscardi), Terranova, Nardi, Pinato (88’ Agazzi), Simonetti, Ciano (65’ Bolsius), Ciciretti (87’ Carfora), Lanini (73’ Ferrante)
A disp. Nunziante, Manfredini, Benedetti, Marotta, Meccariello, Pastina, Perlingieri, Rillo, Talia, Kubica.
All. Gaetano Auteri
ACR Messina (4-3-3): Fumagalli, Ortisi, Polito, Dumbravanu (83’ Lia), Salvo, Firenze ( 66’ Franco), Giunta, Civilleri (54’ Frisenna), Zunno, Plescia (83’ Luciani), Ragusa (66’ Rosafio).
A disp. Di Bella, Zona, Pacciardi, Scafetta, Cavallo, Signorile.
All. Giacomo Modica
Marcatori: 30’ Lanini (BEN), 90’ Frisenna (MES).
Ammoniti: 17’ Polito (MES), 39’ Pinato (BEN), 85’ Berra (BEN), 87’ Meccariello (BEN), 93’ Lia (MES), 94’ Bolsius (BEN), 96’ Carfora (BEN)
Recupero: 1°T (2 min); 2°T (6 min)
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido
Assistenti: Francesco Collu di Oristano e Leonardo Tesi di Padova
IV Uomo: Marco Pelletti di Crema
Gianmarco Fiumara