ROMA (ITALPRESS) – “E’ un segnale importante che nella cabina di regia sul Piano Mattei siano rappresentate le PMI: possiamo così mettere in campo non solo le nostre risorse ingegneristiche, ma anche l’esclusivo know how di chi conosce ogni virgola del vero made in Italy. Senza rischiare colonialismi di sorta, diamo finalmente vita a importanti attività di cooperazione internazionale per stimolare e far crescere imprese, economia e occupazione tanto in Italia quanto in Africa”. Così Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro, a margine della cabina di regia di Palazzo Chigi sul Piano Mattei.
“Temi strategici come la formazione e la salute, le grandi sfide come quelle su energia e acqua, non da ultimo poi l’agricoltura, rappresentano il cuore delle nostre PMI, direttamente e indirettamente essendo le piccole e medie imprese attive in qualsiasi filiera. Con questo percorso strategico abbiamo la preziosa occasione di poter condividere il modello d’impresa italiano per formare, collaborare e coinvolgere gli uomini e soprattutto le donne di questi Paesi, attraverso nuovi percorsi lavorativi, sistemi finanziari e quindi sviluppo economico”, conclude il presidente di Conflavoro.
“Temi strategici come la formazione e la salute, le grandi sfide come quelle su energia e acqua, non da ultimo poi l’agricoltura, rappresentano il cuore delle nostre PMI, direttamente e indirettamente essendo le piccole e medie imprese attive in qualsiasi filiera. Con questo percorso strategico abbiamo la preziosa occasione di poter condividere il modello d’impresa italiano per formare, collaborare e coinvolgere gli uomini e soprattutto le donne di questi Paesi, attraverso nuovi percorsi lavorativi, sistemi finanziari e quindi sviluppo economico”, conclude il presidente di Conflavoro.
– Foto ufficio stampa Conflavoro –
(ITALPRESS).